L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , la nuova École Polytechnique insegnava la più recente fisica quantitativa, e preparava le figure di spicco e i futuri Malus, e Siméon-Denis Poisson. Il loro lavoro era la continuazione e l'approfondimento di una tendenza precedente. I due uomini ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] classica, oltre che nei ricchi corredi in cui contrasta il quantitativo di ciò che è importazione pura e di ciò ch'è Cassibile permettono di datare al X-IX sec. a. C.
In continuazione con questa è la necropoli del Cozzo S. Giuseppe presso Realmese, ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] princeps senatus, prima di passare ai consulares. Il Senato continuò a emanare Senatus Consulta, ma non senza l’approvazione formale quelli già esistenti per la nuova città118. Il quantitativo annuo importato (eubole) può essere stimato, per ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] medesima impostazione che tanti frutti aveva dato, e continuava a dare, nello studio dei fenomeni fisici o l'organizzazione delle società umane vi è forse una differenza quantitativa piuttosto che qualitativa. D'altra parte l'esistenza dell'uomo ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di personalità che testimonia scenari e strategie che in parte continuano modalità già esperite del rapporto tra Roma e la Persia, testimoniano; al contrario, esse di;spongono che un certo quantitativo di animali e di altre offerte sia dedicato ai ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] opporsi ripetutamente ad un loro eccessivo ampliamento quantitativo e territoriale. Queste prerogative, miranti perenni contrasti di confine tra la Repubblica e l'Impero, pur continuando ad occuparsi in prima persona dei Teatini, di cui tornò ad ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , la diplomazia napoletana rimase fedele al suo re, «che continuò per qualche tempo a rappresentare presso gli stati che non avevano non necessitava soltanto di un adeguamento di carattere quantitativo, relativo cioè a un aumento del personale della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] sul piano tecnico sia su quello organizzativo.
Innovazione e continuità tra Medioevo ed Età moderna
Gli inizi della storia dell in grado di assicurare la massima gittata utilizzando un certo quantitativo di polvere da sparo ‒ e ciò per giungere a ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] lungo ma, al momento, soltanto dal punto di vista quantitativo.
Il processo di selezione dei vertici militari in atto il loro status e le consuetudini del tempo. A causa del continuo spostamento dei reggimenti da un luogo all’altro l’ufficiale non ha ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] livello massimo di 12 once, mai più superato nel secolo, il quantitativo di pane ottenibile pro-baiocco per un periodo di otto anni, del 20 novembre 1606, venne eliminato un motivo di scontro continuo fra l'Annona e i fornai, disponendo che, per il ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...