Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] ha profondamente influito su tutta la numerosa schiera dei suoi continuatori, tra cui Poisson, U.-J.-J. Le Verrier è F≠0, oppure compare un termine f(x, ẋ, t). Lo studio quantitativo delle [7], [8] e delle loro generalizzate può farsi con vari meto;di ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] è una circostanza fortuita che il modo quantitativo di descrivere i fenomeni, connaturale al metodo è scomparso l'etere (come il sorriso del gatto del Cheshire che continuava a permanere anche quando spariva il gatto). In questo modo in realtà veniva ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] . Questo lavoro apre la strada al trattamento quantitativo dell'analisi conformazionale di molecole organiche.
Fissata v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] Malus, Biot e Fresnel fecero interamente proprio il nuovo spirito quantitativo, mentre non fu così per Arago.
L'ottica dei raggi se anche fosse vissuto più a lungo, Fresnel avrebbe continuato a lavorare grosso modo come aveva fatto nella costruzione ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] un'ellisse e infine traccia questa ellisse con un tratto continuo secondo il ben noto metodo del giardiniere.
L'analisi dello non è quindi soltanto lo strumento di una ricerca di carattere quantitativo e di precisione, ma che è investito di un potere ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] attraverso l'aria esterna, fu adottata persino da Newton e continuò a essere largamente accettata sino ad almeno la fine degli anni potevano passare da una molecola all'altra.
Verso una fisica quantitativa
La fisica del XVIII sec. non era la scienza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] momento che noi costruiamo una quantità separata da una quantità continua, chiamandola il numero del movimento, vale a dire, delle erano prodotte dalla loro dispersione. L'alterazione quantitativa era invece provocata dal mutamento dei rapporti che ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] discrete, postulando invece l'esistenza di un cono ottico perfettamente continuo e non composto da singoli raggi. In secondo luogo, in senso ontologico-metafisico qualitativo, ma matematico quantitativo-percettivo. Rispetto all'ottica antica, il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] forma senza che vi sia un aumento di carattere quantitativo. Ancora, nel suo trattato Walter Burleigh tracciava una luce non fu limitato a Roberto Grossatesta e Ruggero Bacone, ma continuò ad avere una notevole fortuna durante il XIV sec., anche ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] all'impulso che la precede. L'intensità del mayl cresce quindi continuamente. Esiste uno stretto legame tra il mayl-1 e il movimento-1 una 'potenza' (quwwa), definibile in termini quantitativi, precisamente nella misura in cui è possibile concepire ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...