PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] fece ampio uso di macchine fotografiche e apparecchi di rilevazione. Sulla scia diquanto accaduto a Parigi, . 301 s.; T. Alippi, E. P., in Luce e Ombra. Rivista bimestrale di studi metapsichici e di problemi dell’anima e del pensiero, LXII (1962), 2 ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] per via della sua condizione di ecclesiastico e della sua origine monrealese.
Scrittore quanto mai prolisso e facondo, pubblicò gran quantitàdi opuscoli polemici, poemetti, vite di santi, ponderosi volumi di erudizione municipale, ora esaltando la ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] comparativo quale strumento conoscitivo capace di gettare nuova luce nello studio della storia delle religioni quantodi tutto il mondo orientale.
Nel 1923 tentò invano di vincere il concorso per la cattedra di storia della Chiesa all'università di ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] de imitar Iesu Christo et farsi perfetto, chiamata candor diluce eterna et specchio senza macula (Venezia, Stefano Nicolini da città e diocesi di Ferrara(, Ferrara 1621, pp. 135 s.; D. Calvi, Effemeride sagro-profana diquantodi memorabile sia ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] figura controriformistica, il C. sembra vivere diluce riflessa, e il suo posto nella storia è affidato ai cinque anni in cui fu il bastone della vecchiaia di Filippo Neri, e alla quantitàdi fatti e aneddoti di cui si fece egli stesso relatore sulla ...
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FEDERICI, Francesco
Nicola Balata
Nacque a Roma intorno alla metà dei sec. XVII. Si hanno scarse notizie sulla sua vita e sulla sua produzione artistica. Sappiamo comunque che fu sacerdote e che visse [...] del Ss. Sacrificio dell'oratorio S. Marcello.
Per quanto nulla rimanga della parte musicale, si ritiene tuttavia ipotizzabile voci, a Bologna, Civico Museo bibliografico musicale; aria Luci diluce avare, per soprano e basso continuo, a Vienna, ...
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BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] non vuole curarsi) di specificare meglio. Il silenzio dei due cronisti - tanto più doloroso in quanto riguarda uno dei intervento dell'inquisitore e del vescovo. Ma uno spiraglio diluce può venirci proprio dalla narrazione dell'Anonimo il quale, ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] riferire le vicende umane del santo nei suoi particolari quantodi esaltarne l'importanza nella vita religiosa del suo tempo, di porne in luce la virtù, di mostrare la larghezza della sua fama e la molteplicità dei consensi ottenuti, culminando nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] va interpretata alla luce del contesto polemico di sconfessione della paternità di alcuni sermoni di contenuto non ortodosso infine della posizione particolare rivestita dalla Chiesa di Roma, in quanto sede di Pietro e dei suoi successori. Pur senza ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi dedicò tutte le sue energie: censì i depositi di grano, combatté le frodi e punì gli speculatori, reprimendo i tentativi di esportare nella vicina Repubblica veneta grandi quantitàdi cereale accumulato. Fissò un prezzo del grano e ne ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...