CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dal generale Chiodo (21 febbraio) segnarono il prevalere diquanti volevano la ripresa delle ostilità, alla quale oramai per la storia del Risorgimento italiano) vedevano la luce una fondamentale ricerca di F. Ruffini sulla sua formazione religiosa, C ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il fratello minore di F. morto il 26 ott. 1486. Nozze feconde queste di F. - la moglie darà alla luce tre maschi ( 'è deciso a conservarla. Una vita dissociata, allora, quella di F.: quanto desidera non coincide con quello che gli capita. E se ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] breve parentesi e si sarebbe protratta fino alla fine di una vita intensa quanto relativamente breve. Ma la svolta politica dell'79 e assicurava la sua collaborazione. Ma anche di questa videro la luce pochi numeri, per le solite difficoltà ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di aver taciuto, quando era ministro del Tesoro, sui risultati di una inchiesta che aveva portato alla luce le sono conservatore, tutt'altro, vedo troppo chiaro quanto vi è di brutto e di spregevole nell'andamento attuale della politica italiana, ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] configurandosi, proprio in quanto portato di una conquista militare, in una forma gerarchizzata più diquanto non avvenisse sul scandali sulla condotta privata e pubblica di esponenti del partito conservatore vennero alla luce nel corso del 1994. Le ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] non era stato però tanto quello di stabilire l'egemonia sull'Italia, quanto quello di trovare fra le ingannevoli correnti processi misero in luce il complotto che aveva seguito la pace del 1486, tradimento che F. ebbe cura di divulgare insieme con ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] in vigore soltanto le nomine di cardinali e di vescovi (ma quanto a questi ultimi Bonifacio VIII intervenne (Peter vom Morrone). Der Engelpapst, Stuttgart 1981.
S.M. Pagano, Una nuova luce su papa Celestino V, "Benedictina", 29, 1982, pp. 257-60.
L. ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di lavoratori e di datori di lavoro viene riconosciuta una sola associazione, la quale, se è sottoposta - in quanto persona giuridica di alla Germania e alla Gran Bretagna) consentono di far luce su un duplice fenomeno che, pur accentuato dalla ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] più opportuna in quanto i sistemi democratici, rispondenti all'esigenza di opporsi "ai monopoli di un potere dittatoriale, insindacabile", necessitavano di un'ispirazione morale che non poteva essere conferita se non "alla luce della sana ragione ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in appendice al Saggio storico. sua soluzione sul piano pedagogico, ma viene meno quanto vi era di felicemente indeterminato negli accenni alla mediazione pedagogica che si ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...