BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di giustizia di Vendôme, per tacere poi di tutto quanto è possibile spigolare nelle serie di governo e di i rapporti con Mazzini e con i mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che fece al sovrano da parte del C. una relazione minuziosa diquant'egli aveva operato e anche del numero, della consistenza e intenzioni diretta contro il viceré, di cui egli non mancò di mettere in luce le responsabilità. Certo nelle eccessive ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , nato nel 1788, era il quattordicesimo figlio della coppia in vent'anni di matrimonio. Oltre alle prime due femmine e i primi due maschi già menzionati, erano venuti alla luce: Maria Anna nel 1775, Maria Cristina nel 1779, Gennaro Carlo nel 1780 ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] venne accolta e, a Melfi, il Liber Augustalis vide ugualmente la luce. Alcuni timori del papa si rivelarono però fondati. Già il 1978, p. 21) ‒ era complementare a quanto stabilito dalla decretale di Gregorio IX, con la quale erano stati esclusi ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] anni, a quanto egli stesso ricordava in seguito, militò nell'esercito imperiale e fu impegnato nelle guerre di Germania.
Alcuni episodi di questa vita di soldato, che lasciò impronte profonde sul suo carattere, furono riportati alla luce in seguito ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] , «perché le partite vengono scaricate in alto mare e perché ci sono troppe rotte di contrabbando. Per fare un esempio, c’è un’enorme quantitàdi quello che viene comunemente chiamato pesce pelagico, come le sardine, pescato in Africa occidentale ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] riforme di rilievo. I caratteri e i contenuti di quest'opera posero in luce, già durante la gestione di Fogliani, il prestigio della monarchia nel suo paese, tanto quanto i Borboni di Francia contribuirono negli stessi decenni a screditarla; perciò ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] mani dei ruandesi. Nel novembre 1998 un'altra sedizione vide la luce al Nord. Sostenuta dall'Uganda, la nuova ribellione composta da fare realisticamente molto, anche se ci vuole una gran quantitàdi cose. Tra cui soprattutto - come scriveva Senghor - ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] Berlino assorbe oggi oltre il 58% diquanto lo Stato tedesco investe complessivamente a di Berlino. Situato nel quartiere di Britz, dotato di ampie aree verdi, l’Hufeisen rifletteva l’idea di abitazioni in grado di assicurare agli inquilini «luce ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] che era stato eletto duca per imposizione di Sichelgaita in quanto, ella faceva notare, essendo per metà longobardo guerra. Mandato da Guiscardo sul fronte calabrese, mise subito in luce le capacità militari e diplomatiche, e con tale successo che ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...