Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] volume di Grasso presentava il pensiero di Buonaiuti come «quantodi più vago e fluttuante si possa immaginare», frutto di del Papa gloriosamente regnante, è tutto uno splendere meraviglioso diluce, dinanzi alla quale i molteplici errori dei nostri ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] negli oratori, nei patronati e così via.
«L’impostazione di “Luce et Verbo” è costante nel tempo, con leggere variazioni: che tanto siano competenti in ciò che riguarda il cinema quanto radicati nei principi della moralità e della dottrina cristiana; ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] il testo greco, presumibilmente in vista di una sua traduzione, mette ancor meglio in luce un fatto assai significativo: il Crisolora di raggiungere le Indie navigando verso Occidente, sono soprattutto le sue conoscenze tanto di matematica quantodi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] vicinanza del mare o comunque di grandi quantitàdi acqua favorisce la formazione di montagne di notevole altezza proprio per l si genera o si rigenera. Nell’uomo ‘illuminato’ o uomo diluce essa può generare l’oro dell’alchimia spirituale; è l’uomo ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] declinare sul terreno della questione sociale un patrimonio di dottrine in sé definito quanto, inversamente, quello religioso di reinterpretare tale patrimonio alla lucedi un contesto sociale avvertito come profondamente nuovo. È questa novità, col ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] il caso dei Medici, non tanto di far progredire la conoscenza della Natura, quantodi distrarsi e di ammirare l'onnipotenza divina. Tuttavia, XVIII sec., la ricerca di un ordine non arbitrario, in grado di mettere in luce le relazioni esistenti tra i ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] nord) la lunghezza del giorno variava da circa otto ore diluce a dicembre a sedici ore in giugno, ma nel più antico regionale per trattarli in capitoli a parte. Per quanto riguarda la regione dell'Atlantico settentrionale, Dicuil andava oltre ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] reciproci, di mettere in luce motivazioni e scopi di tale comportamento - come anche Weber ha sostenuto, parlando appunto di sociologia "comprendente" - non vuol dire che rifuggano dalla ricerca di una spiegazione per quanto possibile 'oggettiva ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] il suo pubblico. Investito da un impietoso fascio diluce, il ginnasta rivela una muscolatura per nulla ipertrofica e apparentemente poco adatta all'esercizio della 'nobile arte'. Eppure, per quanto privo di enfasi, il gesto è maestoso. Non è questo ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] del ciclo di vita. Le comparazioni tra diversi paesi hanno messo in luce che il tasso di decremento tende di genitori più ricchi tendono ad avere studenti migliori e una maggiore quantitàdi inputs acquistati. Ciò va interpretato come un esempio di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...