Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Pio) portato in cielo da un'aquila.
Se a Thugga si concentra una grande quantitàdi esempi diversi, è in tutta la provincia che si escogitano, per gli edifici di culto, soluzioni estremamente disparate. A Thuburbo Maius, il tempio delle Cereres è una ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] megalitiche del III millennio a.C. ha portato in luce una successione di delimitazioni agrarie comprese tra Bronzo Medio e Bronzo Finale (metà di questo modello di sviluppo. Nelle varie attività produttive furono infatti impiegate grandi quantitàdi ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] 1873 e nel 1874, quando Di Criscio nei suoi scavi rinvenne una grande quantitàdi vasellame liscio e decorato, si uno o due pezzi sono venuti alla luce a Zvenyhorod presso Lwów (Pasternak, Nuove scoperte di materiale romano nella Galicia e Volynia [ ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] retta da un governatore.
Le indagini archeologiche tanto a Failaka quanto a Bahrain hanno portato alla luce diversi insediamenti di periodo dilmunita maturo. Il centro maggiore dell'isola di Bahrain, Qalat al-Bahrain, può essere considerato una sorta ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] 'acqua oceanica. Quest'ultima, particolarmente nel caso della formazione di calotte di ghiaccio, subisce modificazioni di una certa entità legate all'accumulo sulle aree polari di enormi quantitàdi ghiaccio isotopicamente molto negativo (il δ¹⁸O dei ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Enger (Berlino, Staatl. Mus., Kunstgewerbemus.) e alla borsa di s. Stefano (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer).
Età ottoniana
La grande quantitàdi può non da ultimo spiegarsi alla lucedi relazioni dinastiche, poiché il monastero ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] di assimilare e di coordinare, che era in realtà una ricerca di sintesi, comprensiva di una quantitàdi a tumulo. Scavi del 1954 in una tomba presso Yinan hanno portato alla luce un complesso di otto camere ipogee, con ingresso da S, larga m 7,55 e ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Una cintura medievale inedita nel Tesoro della basilica di S. Frediano a Lucca, Actum Luce 16, 1987, pp. 117-119; M certo che gli orafi erano in grado di realizzare s. a imitazione di quelli costantinopolitani, quanto meno a partire dal sec. 10°, ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] forse nel fatto che quel tipo di decorazione di pavimenti, per quanto prezioso e preciso, era in tav. 28, 1); Casa di Fabia o della Regina Elena (I, VI, 5), tralci di acanto (Spinazzola, Pompei alla luce dei nuovi scavi di Via dell'Abbondanza, 1910- ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] alla luce dalla ricerca locale, come avviene per importanti documenti quali il contratto per la Madonna Rucellai di Duccio sostiene che le elemosine sono più gradite a Dio diquanto lo siano le chiese riccamente decorate, mentre nella lettera ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...