ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] sistema che richiedeva rispetto al Fachwerk tedesco una maggiore quantitàdi legname. Anche nel resto dell'Europa la costruzione strade venivano a mancare diluce, sicché già alla fine del sec. 15° si ebbero i primi tentativi di limitare l'uso degli ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] diluce) in opera quadrata sulle quali l'acqua fluisce dalla montuosa regione d'Arsoli con un percorso di 90 km. L'alto livello delle sorgenti consente di Claudia) e per tracciato ed esecuzione, è quantodi meglio poteva dare l'ingegneria antica. Non ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in contatto con le idee di Francesco De Sanctis, innovative tanto sul piano del linguaggio quanto su quello etico-politico, micrografica agli effetti diluce piuttosto che su una visione sintetica; e questo sarebbe stato oggetto di polemiche con un ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] telescopico del fenomeno, che la cometa, corpo celeste mancante diluce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistema copernicano, si contrappose il Discorso delle ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] da queste riemerso e ci offre una larga testimonianza per quanto riguarda la lavorazione della terracotta, delle pietre e dei rosa o il verde con begli effetti diluce e giuochi di prospettiva che rimandano di volta in volta alle conquiste dell'arte ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] rosso, fatta di tenera pastosità cromatica e intrisa diluce. D'altra parte, la rilevanza di questi aspetti Crocifisso ben noto del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, firmato da Ugolino di Tedice. Per quanto riguarda, poi, l'altro dossale della ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] Roccia a Gerusalemme ‒ città della quale era re ‒ e la Cappella Palatina di Aquisgrana.
La complessità della struttura volumetrica di Castel del Monte consente giochi diluce e ombra. Inoltre, mentre il castello è edificato con una pietra calcarea ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] quanto attesta l'iscrizione sulla destra del dipinto, per documentare la presenza dell'esotico animale a Venezia durante il carnevale. Per la replica con varianti della National Gallery di deciso stemperamento dei contrasti diluce, pone altresì una ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] così via. I monumenti erano dipinti, per quanto non conservino che scarse tracce di colore. Per la datazione si ha un raffinata distribuzione diluce e di ombra, s'inquadrano perfettamente nella pittura tardoantica, priva di disegno e di prospettiva, ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] documenti che forniscono date per quanto riguarda sia i quadri sia, perfino, i suoi cicli di affreschi. Secondo le fonti, e febbrile, al punto che i quadri appaiono pura vibrazione diluce e colori. Si vedano ad esempio: Paesaggio pastorale (Londra, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...