GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] necessità dei conventi grazie ai lasciti di molte vittime dell'epidemia.
Chiamato a Roma nel 1633 per predicare la quaresima in S. Giovanni de' Fiorentini e lì nominato definitore generale, tornò a interessarsi del governo dell'Ordine per volontà ...
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MARIANI, Giovanni Battista (Giovanni Battista di Pio)
Arnaldo Morelli
– Nacque a Fossombrone intorno al 1634, da Girolamo.
Dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria in Grottapinta si ha notizia [...] produzione del M. nel campo della musica oratoriale, sebbene nessuna sua composizione di tal genere sia pervenuta. Nella quaresima 1675, nell’oratorio della Compagnia della Pietà della nazione fiorentina presso S. Giovanni dei Fiorentini, fu eseguito ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] , e cose simili".
Nei riguardi dei fedeli il F. si impegnò perché fossero maggiormente rispettati gli obblighi canonici riguardanti la quaresima, venisse praticata la devozione al S. Cuore di Gesù (a tale scopo il 17 maggio 1766 ottenne da Clemente ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] tra Pera e Costantinopoli dal novembre 1580 alla fine d'aprile del 1581.
Il C. vi predicò l'avvento e la quaresima, celebrò pontificali, amministrò la cresima e l'ordine, e affidò due missioni al francescano Gerolamo Arsengo, di Chio e al domenicano ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] nella Dinorah al teatro del Liceo di Barcellona e poi fu scritturata per le stagioni di autunno e di carnevale-quaresima al teatro Comunale di Trieste. A settembre partecipò alla prima rappresentazione in questa città del Mefistofele di A. Boito ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] (Treviso): si può stabilirne la data perché l'11 ottobre dello stesso anno Lorenzo Lotto ebbe l'incarico di stimarla. Entro la quaresima del 1545 il B. si era impegnato a finire il S. Francesco che riceve le stigmate e sei santi per la chiesa del ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] del pretore e dei giurati di Palermo, aveva perorato la causa della città per ottenere le prediche dell'Ochino per la quaresima dell'anno successivo, affinché "ogni un di noi cum lo suo arregardo et esempio diventi cappuccino in casa propria". Il ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] dopo questa data, sono limitate ad una cantata, La redenzione di Roma (1871) e all'opera Clara di Clevers, scritta nella quaresima del 1976 per l'inaugurazione del teatro di via Nosadella a Bologna con il nuovo nome di teatro Nazionale. Una copia di ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] del marchese in Francia e vane le velleità con cui certamente s'era recato al di là delle Alpi. Già prima della quaresima del 1070 A. abbandonò la regione, lasciandovi, ma inutilmente, il figlio Ugo, che a sua volta prima del marzo 1071 era già ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] e in un solo pasto quotidiano e quindi la legittima dispensa in tempo di quaresima automaticamente estesa anche al digiuno stesso, il C. scrisse prima La quaresima appellante dal foro contenzioso di alcuni recenti casisti al tribunale del buon senso ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....