Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] di L. è documentato da quattro sue lettere, due indirizzate ai vescovi orientali, una a Valente, Ursacio e Germinio, la quarta a Vincenzo di Capua; dalla seconda e terza lettera si ricava che L. aveva fatto pervenire una lettera anche a Costanzo ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] dicembre 882 e fu sepolto subito fuori della basilica vaticana, "iuxta portam Iudicii". Secondo l'anonimo compilatore della quarta parte degli Annales Fuldenses, egli sarebbe stato avvelenato da qualcuno che gli era vicino, forse addirittura un suo ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] e Adamo da una parte, da Humilitas e Cristo dall'altra (Salisburgo, Studienbibl., V.I.H. 162, cc. 75v-76r; secondo quarto del sec. 12°). Questo tipo di rappresentazione compare anche in relazione ad altri testi, come lo Speculum virginum, del 1150 ca ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il 16 dic. 882 e fu sepolto subito fuori della basilica vaticana, "iuxta portam Iudicii". Secondo l'anonimo compilatore della quarta parte degli Annales Fuldenses, egli sarebbe stato avvelenato da qualcuno che gli era vicino, forse addirittura un suo ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] di uno pseudo-Federico] usque ad multos dies vix potui credere quod mortuus esset, nisi cum auribus meis ab ore Innocentii pape quarti audivi, cum in pleno populo Ferarie predicaret in suo reditu de Lugduno. Eram enim juxta eum et semper eum tangebam ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] la réforme de l'Église de 1049 à 1122, in Il monachesimo e la riforma ecclesiastica (1049-1122). Atti della Quarta Settimana internazionale di studio, Mendola… 1968, Milano 1971, pp. 21-44; J. Leclercq, L'historiographie monastique…, ibid., p. 292; P ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] le Repubbliche marinare italiane, e soprattutto con Venezia, dopo che la chiusura di Costantinopoli, in seguito alla quarta crociata, aveva ulteriormente rafforzato la posizione dei porti egiziani nell'ambito del commercio col Levante.
Dei figli di ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] di Angelo Clareno non è disinteressata. Egli considera il processo "factum stupendum omni menti" ibid., p. 126), la quarta persecuzione dell'Ordine compiuta proprio da quel Bonaventura che al B. tanto doveva. Il Clareno conduce il racconto ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] corna; la testa giace a terra e gronda sangue dal collo poiché Cristo l'ha strappata dal corpo di Mandragora, sua quarta promessa sposa (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 942, c. 92r, terzo ventennio del sec. 12°). In un manoscritto redatto intorno al 1165 ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Casalio e aggiungendo come quinto errore il non aver seguito, nella piazza, i principî dell'architettura obliqua. La quarta parte infine illustra i monumenti della Spagna e contiene la descrizione dell'Escurial come "ottava meraviglia del mondo".
È ...
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quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...
quart
〈ku̯òot〉 s. ingl. [dal fr. quart «quarto»] (pl. quarts 〈ku̯òots〉), usato in ital. al masch. – Unità di misura di capacità del sistema anglosassone (simbolo: qt), pari a 1/4 di gallone: in Gran Bretagna equivale a 1,1365 litri; negli...