STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] media nella comunità nera e in quella di origine latino-americana. Anche nella distribuzione geografica si notano squilibri: ed emblematici è il Wooster Group, che ha sede nel quartiere newyorchese di Soho ed è guidato artisticamente da E. LeCompte ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 4/5 nel Viterbese. Per contro, il Basso L. (province di Latina e Frosinone) ha portato la sua incidenza al 18,7% del totale divisi ciascuno in tre grandi domus con atrio, tablino, quartiere servile, ecc.; un piccolo impianto di bagni pubblici, del ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] è stata conferita alla possibilità di riconversione funzionale del quartiere espositivo al termine dell'evento: la Stazione d' al pari di quanto accadde alla koiné alessandrina e al latino medievale. Si è parlato addirittura di un'arte contemporanea ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Ramírez Villamizar, ivi 1984; S. Montealegre, Alcuni apporti dell'arte visiva latino-americana a quella europea, in Terzo Occhio, xii (1986), 2 (39 sono, tuttavia, le case costruite nel quartiere La Merced di Bogotá dagli architetti cileni J ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] Parigi s'iscrisse all'Accademia Julien (allora e successivamente meta di molti latino-americani) e studiò con J.P. Laurens; frequentò poi l' così come anche dall'architettura popolare nativa; il quartiere residenziale El Silencio di Caracas, del 1941- ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] e che congiunge Zara a Trieste in un'ora e tre quarti e ad Ancona in 55 minuti.
Monumenti. - Poche tracce Marco, ivi, numero speciale del 28 ottobre 1934.
Storia antica. - Corpus Inscript. Latin., III, pp. 374, 1635 e 2169; N. Vulić, in Pauly-Wissowa, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] vendita, i prodotti finiti. Uno snodo decisivo in questo movimento discendente fu la deviazione della quarta crociata con la conseguente conquista latina di Costantinopoli (1204), che per quasi un sessantennio segnò la scomparsa politica dell'impero ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] papiri bilingui, un'etimologia derivante dal greco-latino phossáton ('campo, accampamento'), che si rifaceva Aḥmad ibn Ṭūlūn costruì, ancora a N e a E, il vasto quartiere di al-Qaṭā᾽i῾, la cui architettura domestica si sviluppò secondo le linee ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] 12° l'ebreo Beniamino di Tudela descrive il quartiere ebraico, fiorente di commerci di portata internazionale e opere più importanti è il bel codice Usatici et Constitutiones Cataloniae, in latino e catalano (Parigi, BN, lat. 4670A), databile tra il ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] castrum («campo militare») perché deriva, secondo il latino Vitruvio Pollione, trattatista di architettura, dall’impianto degli – come è avvenuto a Berlino – sulla rivalutazione del quartiere per abitazioni a isolati, e puntano sul rapporto tra ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...