PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di panni di lana e soprattutto di seta, in grado di generare risorse per le nuove architetture palladiane e 1570 aveva edito I quattro libri, morto da poco. È la quarta iniziativa editoriale in cui il nome di Palladio appare sul frontespizio.
Sulla ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] scrittore latino. La moglie rimase invece a Verona perché in attesa del quarto figlio, che nacque l'11 ott. 1426 e al quale venne durare affatto all'usura del tempo, non essendo quindi in grado di conferire gloria immortale.
Nell'ottobre 1448 il G. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] destinate alle chiese piacentine, che non era stato in grado di realizzare durante il soggiorno in quella città. La Ferrante Carli.
L'altra grande commissione alla fine del primo quarto del Seicento è costituita dai dipinti per la cappella del Ss ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] negli otto anni precedenti era stato in grado di navigare fino al Peloponneso per ispezionare fortificazioni affini a quelle ridotte al minimo, un plinto o una modanatura a quarto di cerchio, di alcune immagini del dorico nel De architectura edito da ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] del D. sull'ottica, che egli tratta principalmente nel quarto libro della prima edizione della Magia naturalis e che, da Apollonio, gioco di un pensiero maturo, ormai in grado di rappresentare figurativamente i fantasmi partoriti da "studi più gravi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di ottobre era chiaro che il suo nome non era gradito al sovrano spagnolo: a nulla valsero una verifica delle residue parve particolarmente impensierito per il voto espresso da un quarto dei padri non secondo coscienza, ma "consulto sanctissimo ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] - oltre le scienze, e l'altre virtù che in eminente grado adornano, il buon cuore, che io stimo più di ogni altra Alb. Fabricius, Bibliotheca graeca, VI, Hamburgi M2, pp. 545-581: ediz. quarta a cura di G. C. Harles, Lipsiae 1801, VIII, pp. 35-62; ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dalla sovrastante figura del padre. Sicché lo fece di buon grado. E, a sempre migliori condizioni (e giocava a suo alla Camera, un quarto all'accusatore - con il che il decreto incentiva la delazione - e un quarto all'esecutore. Il provvedimento ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] concilio e alla fine Montini apparve il candidato in grado di assicurare la continuità con Roncalli e di sostenere terza, Mysterium fidei, sull’eucarestia. Il 14 settembre s’aprì il quarto e ultimo periodo del Vaticano II e il giorno seguente il papa ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] si rappresenta all'occhio" (pp. 41 s.). Il quarto modo concerne il genere del ritratto: posizione non particolarmente sebbene in pitture colorite ad olio non sono arrivati a questo grado" (ibid.). Massimo rilievo rivestono gli ultimi tre modi fissati ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...