SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] in Italia settentrionale.
Particolarmente intensa fu la sua attività fra il quarto e il quinto decennio del secolo. Nel febbraio 1438 il Comune della comunità cittadina nonché dei rappresentanti del potere ducale.
Nella città emiliana il Senese avviò ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] la destituzione fu conseguenza delle lotte intestine al gruppo dirigente di Siena, o, come suppone il Bowsky, dell'eccessivo potere da lui raggiunto nella città.
La recente scoperta, al di sotto dell'affresco di Simone Martini con il Guidoriccio nel ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] 1973, p. 465; I, 2, ibid. 1975, pp. 856 s.; L. Sciascia, Le donne e i cavalier, gli affanni e gli agi. Famiglia e potere in Sicilia tra XII e XIV secolo, Messina 1993, pp. 78 s.; L. Catalioto, Terre, baroni e città di Sicilia nell'età di Carlo I d ...
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GAMBARA, Marsilio (Marsilio da Gambara)
Gabriele Archetti
, Marsilio (Marsilio da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo, nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo quarto del [...] veneta (sec. XV-XVIII), a cura di G. Cozzi, II, Roma 1985, pp. 17-58 passim; J.M. Ferraro, Proprietà terriera e potere nello Stato veneto: la nobiltà bresciana del ‘400 e del ‘500, in Dentro lo Stato italico; Venezia e la Terraferma tra Quattrocento ...
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VALERIANI (Duraguerra), Pietro
Marco Ciocchetti
VALERIANI (Duraguerra), Pietro. – Figlio di Valeriano, che apparteneva ai Duraguerra, un’importante famiglia aristocratica originaria di Priverno nella [...] fratelli di Pietro (Riccardo e Duraguerra). Un quarto fratello, Massimo, è invece indicato nella documentazione Azzo VIII d’Este (che voleva estendere il suo potere sulla città, andando contro la tradizionale autonomia del comune bolognese ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] quella di medicina, dove passò direttamente dal secondo al quarto anno e conseguì brillantemente la laurea meritando l'apprezzamento dal ministro G.B.L. Bogino, il L. si era potuto avvalere di diversi buoni maestri. Tra essi l'ex gesuita, letterato ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] di tutta la famiglia dello zar subito dopo la presa del potere. Nominato al reggimento di fanteria del Dnepr con il grado di di Irkutsk, dove ritrovò anche il fratello, condannato di quarto livello, che qui sarebbe morto nel 1848 in casa Volkonskij ...
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OLIVA, Giovanni Paolo
Flavio Rurale
OLIVA, Giovanni Paolo. – Di famiglia nobile, nacque a Genova il 4 ottobre 1600. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 15 gennaio 1616. [...] Pronunciò i tre voti solenni e il quarto voto di speciale obbedienza al papa circa missiones l’8 dicembre 1633. Compì la sua ’XI preposito generale. In quegli anni Oliva aveva potuto riflettere sui problemi della Compagnia, in particolare su quello ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] G. della precedente alleanza con i Chiaramonte - o della subordinazione a essi - e accompagnano i contemporanei mutamenti degli equilibri di potere tra le fazioni baronali e al loro interno. Riflettono anche l'attesa di un intervento armato del re d ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] della doctrina communis dei maestri parigini operanti nel terzo quarto del XII secolo (Hödl, 1960, pp. 276-289 regola grammaticale – limitandone la consequenzialità – il potere ultimo di consentire la teorizzazione della complessità naturalium ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...