Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] dei prezzi (e quindi del suo inverso, il potere d’acquisto della moneta) costituisce la base della critica scritti di Ricardo nel 1930 e lo prosegue per oltre un quarto di secolo affiancandolo alla riflessione teorica che condurrà a Produzione di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Fanfani non dipende da Berg, né da Cicogna. Anch'io potevo differentemente parlare a De Gasperi e la differenza non esiste certo degli imprenditori italiani, che non costituivano più il "quarto partito", secondo la definizione degasperiana, era un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] dello Stato e anche quello del sovrano (la logica del potere). Il sovrano deve considerare che «[…] l’interesse è quello questo concetto sarà alla base del trattato di Serra un quarto di secolo più tardi). Bisogna dunque incoraggiare i matrimoni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] di Baffi e di Mario Sarcinelli dall’attacco del potere politico, che in quell’occasione trovò uno strumento compiacente ; 9) non toccare la scala mobile (Primo, secondo, terzo, quarto..., «L’Espresso», 28 novembre 1982, ora in La solitudine del ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] linee di politica economica fino ad allora seguite. Il quarto volume dell'opera è infatti interamente dedicato all'analisi liberisti della Società Adamo Smith, con l'avvento al potere della Sinistra egli sposa decisamente la causa del protezionismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] nelle idee espresse da questi umanisti: infatti, dopo i grandi fallimenti bancari del quarto decennio del Trecento, durante il quale il nerbo del potere commerciale, finanziario e politico di Firenze era rappresentato da poche grandi famiglie, le ...
Leggi Tutto
organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] la burocrazia è una forma di potere legale e razionale, cioè di un potere legittimato attraverso il richiamo a regole associazioni ricreative e culturali e così via. Nel quarto tipo rientrano le organizzazioni che assolvono funzioni di integrazione ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] gruppo di persone che di fatto ha ed esercita il supremo potere volitivo nell’i., subordinatamente solo ai vincoli di ordine giuridico e di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno e le attività dirette alla produzione ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] il successivo provvedimento di merito. Vi è, infine, un quarto tipo di attività, che prende il nome di volontaria nel senso che sono queste, e non il giudice, ad avere il potere di darvi l’impulso iniziale, di farlo proseguire, di allegare le ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio giuridico-finanziario, l’operazione di prelevare beni materiali, titoli o documenti dal luogo in cui sono custoditi. Nel linguaggio bancario, l’operazione di ritiro dalla banca di una somma [...] , fu stabilito che i prelievi valutari presso il Fondo (detti anche, in gergo tecnico, tiraggi) non potessero superare annualmente un quarto della quota attribuita a ciascun paese richiedente e nel totale il 200% della quota stessa. Il loro rimborso ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...