Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] e a Federico). Bisogna anche qui aspettare l'ultimo quarto del secolo perché le fonti in genere mostrino di riuscire Burcardo, che è favorevole al "regium genus" più che al passaggio di potere più o meno automatico di padre in figlio (v. ibid., pp. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] senza tuttavia menzionare né Costantino né Elena. Il quarto infine (London, British Library, Add. 14503; diede ai [vescovi] ortodossi e disse loro: «Ecco, oggi vi è dato il potere su tutta la Chiesa, e sul sacerdozio e sull’Impero, e su tutti gli ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del ministro e che per l’Interno e gli Esteri poteva riguardare anche una persona esterna all’amministrazione.
Sin dalle origini che esso non potesse essere superiore a un quarto del numero complessivo dei funzionari diplomatici stipendiati. Dietro ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] di «una fazione la quale si è impadronita a mano armata del potere e a mano armata lo difende», con la volontà «di usare della democrazia. Con molta riservatezza, il partito tenne il suo quarto e ultimo congresso a Roma dal 28 al 30 giugno ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Il Generale ha fatto un giro per la città, dove ha potuto passare a cavallo. La gente si inginocchiava, gli toccavano le soffrire, e persino morire.
Bibliografia
G.C. Abba, Da Quarto al Volturno. Noterelle d’uno dei Mille, in Scrittori garibaldini, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] alla fine di un lungo periodo di lotte per il potere, determina una divisione amministrativa tra Oriente e Occidente che di ’imperatore è invocato come una presenza solare35.
A circa un quarto di secolo di distanza, il «grande impero» è dominato dai ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ufficialmente ammogliati nel 1861, che supereranno di poco i 3.000 un quarto di secolo dopo, cifra da sommare però a una nuova coorte di clandestini anche per raggiungere, in avvenire, un potere marittimo capace di proteggere gli interessi della ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] con scritti e discorsi alla cosiddetta fabbrica del consenso; d) combattono permanentemente il potere, sono per vocazione (si veda la quarta categoria di Geiger) i critici del potere, e ne rappresentano un esempio storico rilevante in Russia tanto gl ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del quarto Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), I, Milano 1973 in Calabria e in Sicilia nel secondo dopoguerra, in Mafia e potere, II, a cura di S. Di Bella, Soveria Mannelli 1983 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 1591, come auditore della Camera, Camillo ottenne anche dopo il quarto conclave nel giro di due anni i favori del nuovo papa apparvero ben presto evidenti uno spostamento degli equilibri del potere verso la generazione più giovane e con esso una ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...