DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] G. Tacconi, l'interprete più rappresentativo in campo cittadino nell'ultimo quarto dell'Ottocento.
Dal 1876 al 1891, cioè dagli inizi della 1925 sulla riforma elettorale. Difese il sistema proporzionale, sottolineando di essere - a ragione del suo ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] riforma elettorale che, nel 1919, introdusse il sistema proporzionale. Nelle elezioni legislative del 1921 egli si fece indipendente d'area liberale fu ministro di Grazia e Giustizia nel quarto (maggio 1947-maggio 1948) e - dopo le elezioni del ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] , nell'estate del '20, confermò l'appoggio al quarto gabinetto Giolitti. La grave crisi economica e sociale in ) avviata dai radicali per l'estensione del sistema proporzionale nelle consultazioni amministrative in luogo del maggioritario, per ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...