GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] opere autografe del G. riferibili agli anni centrali del quarto decennio del Seicento va ricondotta una serie di pregevoli la grande tela della Kunsthaus di Zurigo, il cui soggetto è stato interpretato come La Madonna e s. Giuseppe che porgono Gesù ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] il Convito degli dei. Negli anni estremi, agli inizi del quarto decennio, oltre a cimentarsi con la scultura di B. b. 33 nn. 21, 42, 46; b. 34 n. 65 (per Giacomo); Statuto della ... Congregazione de' virtuosi al Pantheon, Roma 1839, p. 53; J. Heller ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] , che l'11 febbr. del 1424 si trovava però ancora in stato di abbozzo nelle cave di Carrara; a causa di questo ritardo nei di un secondo scultore, nel corso della prima metà del quarto decennio del secolo (Paoletti; Bellosi, 1988-89; Markham Schulz ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] Uffizi e finora attribuito a David.
Nonostante questo dipinto sia stato esplicitamente commissionato nel 1503 a David (almeno a quanto riferisce l'attività del pittore a partire dalla fine del quarto decennio del secolo, a dire del Vasari per l ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] .
Nunzio nacque a Trento probabilmente intorno al quarto decennio del Cinquecento e giunse a Milano intorno rosa già nella collezione Anholt di Amsterdam, sul retro della quale sono stati letti il nome dell'artista e la data 1602 (Benedict, 1938). ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] Maria Lercari (Metzger Habel, 1986). Questi, segretario di Stato sotto Benedetto XIII, impiegò il D. attorno al 1727 , considerato come recentemente terminato quando il Vasi pubblicò il quarto volume delle sue Magnificenze nel 1754 (Elling, 1975, ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] così a dominare il mercato veneziano dell'ultimo quarto del secolo con una produzione copiosa quanto diseguale della medesima istituzione. I primi tre risultano dispersi, mentre il Tiziano è stato identificato da Martini (1971, p. 32, fig. 8) con una ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] del Pollaiolo)". Questo giudizio sostanzialmente limitativo ha prevalso negli studi otto-novecenteschi e solo nell'ultimo quarto di secolo è stato corretto da un vigoroso ritomo alla posizione vasariana.
In una lettera non datata di Baccio Bandinelli ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] Pantaleo, commissionata dai Torlonia (Marconi, 1964, p. 24), e nel quarto volume (p. 98) un'altra incisione del F. divulga un progetto del classica. A partire dal 1804, infatti, Valadier era stato incaricato dal Fea di dirigere una serie di scavi per ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] evidente ai più, almeno relativamente alle opere di impegno elevato, e Pacino è stato additato come il più rappresentativo miniatore fiorentino del secondo quarto del Trecento (Salmi, 1954). La questione non è tuttavia pacifica: in qualche ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...