VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] se il metallo di cui è coperto il filo è fisicamente diverso da quello del disco, si vede il filo di quarzo flettersi verso il disco rivelando così un'attrazione dovuta alla presenza di cariche eteronime.
Numerosi altri esperimenti mostrano che tutte ...
Leggi Tutto
. I m. usati nelle varie applicazioni non hanno sempre l'insieme dei requisiti desiderabili, così alcuni sono molto duri, ma troppo fragili, altri presentano elevate resistenze a compressione ma non a [...] di liquido che avvolge le particelle unendole saldamente.
Nelle porcellane, altro m. c., i granuli cristallini refrattari di quarzo, di mullite, ecc. sono collegati da una fase vetrosa; nelle vetro-ceramiche la fase cristallina si origina da quella ...
Leggi Tutto
PELLOUX, Alberto
Elena Canadelli
PELLOUX, Alberto. – Nacque a Crema il 10 dicembre 1868, primogenito del generale e uomo politico Luigi Girolamo e della nobile Caterina Terni de Gregory.
Sulle orme [...] e della Valle d’Aosta, dalle argille del Biellese alle sabbie ferrifere del litorale ligure e toscano, dai giacimenti di quarzo di Tenda, nelle Alpi Marittime, all’epoca in territorio italiano, alle miniere di grafite della Val Chisone, in Piemonte ...
Leggi Tutto
enologia
enologìa s. f. – Con il progresso delle competenze e delle disponibilità viticole ed enologiche, con il moltiplicarsi delle singole aziende produttrici, diverse tipologie di vino si rendono [...] dosi omeopatiche dei preparati naturali ottenuti da processi fermentativi, decotti, e minerali, come humus ottimizzato e polvere di quarzo, sempre tenendo conto delle fasi della luna e del sole; si lavora il terreno secondo metodi tradizionali come ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] di luce per radiazioni nel visibile e nell’infrarosso vicino, costituita da sottili f. flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell’ordine del decimo di millimetro (➔ fibra òttica).
Tecnica
Fibre tessili ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] .). A tali frequenze il substrato, di spessore e costante dielettrica controllati, è costituito da allumina o quarzo fuso. Mediante striscie di metallizzazione superficiale si realizzano linee di trasmissione; nella realizzazione di tipo più semplice ...
Leggi Tutto
SEMICONDUTTORI
Francesco Paolo Califano-Fabrizio Galluzzi
(App. III, II, p. 692; IV, III, p. 300)
I s. hanno trovato larghissima applicazione nell'industria elettronica sotto forma di materiali monocristallini [...] di reagire. L'epitassia da fase vapore di strati s. viene tipicamente realizzata in reattori chimici di quarzo in cui sono posti dei suscettori di grafite, riscaldati per induzione elettromagnetica e sostenenti i substrati monocristallini ...
Leggi Tutto
RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
*
Giovanni VACCA
Elemento [...] di contatto ricche di piroseni, granati, vesuviana, ecc., che funzionano da ganga silicatica accompagnata da un po' di quarzo, al minerale, quasi sempre calcopirite, disseminato in foggia di noduli, nidi, rilegature, ecc. Se ne hanno esempî, nei ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] a controllare la frequenza dell'oscillatore sia un quarzo piezoelettrico: l'informazione di frequenza equivale allora a della misura di una delle dimensioni lineari della barretta di quarzo in uso. Il caso più importante di autosincronizzazione è ...
Leggi Tutto
STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...]
Lo stagno si ricava soprattutto dalla cassiterite (SnO2). Essa è assai frequente in rocce granitiche, accompagnata da quarzo, apatite, topazio, scheelite, wolframite, ecc.; ma di gran lunga più importanti sono i giacimenti secondarî alluvionali, non ...
Leggi Tutto
quarzo
s. m. [dal ted. Quarz, voce di incerta origine]. – 1. Minerale trigonale, biossido di silicio, diffusissimo come componente essenziale di molte rocce eruttive (graniti, porfidi), metamorfiche (gneiss, quarziti) e sedimentarie (arenarie,...
quarzite
s. f. [der. di quarzo]. – Roccia costituita quasi esclusivamente da quarzo, utilizzata, se abbastanza pura, per fabbricare vetri e refrattarî; si distinguono q. sedimentarie, arenarie quarzose a cemento siliceo molto compatte, e q....