Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del mantello. La scena è alquanto diversa da quanto previsto nel contratto, che prevedeva «la Nostra Donna con lo suo fiollo e nuovo a Firenze, ben più famoso di quando l’aveva lasciata quasi vent’anni prima, e qui fa subito scalpore con un’opera d ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] gomito suo si mette per taglio e obliqua si fa l'aria dove si posa quasi in forma di conio" (Cod. sul volo degli uccelli, f. 15v).
Dopo Gille sono enormi e gli studiosi di Leonardo hanno contratto un grande debito nei suoi confronti. Tuttavia, non ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] telo premuto per far riaffiorare l’acqua nel brano d’intonaco quasi asciutto. Ben pochi sono i volti eseguiti dall’artista.
La . Non si mise subito all’opera – ciò era previsto nel contratto, che accordava al pittore un tempo assai lungo – e poiché ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ricerca locale, come avviene per importanti documenti quali il contratto per la Madonna Rucellai di Duccio (Fineschi, 1790), e la Samarra abbaside, oggi grande area archeologica.Sebbene quasi sempre i primi testi fossero scritti in arabo, molti ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] i passi sulla verginità di M. facendo riferimento quasi ogni volta alle porte della chiesa: protetta dal lungo . Il tipo della M. Regina viene in questo caso a sancire il contratto stipulato: Giovanni VII proclama la sua fede in M. e la implora ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ., al punto che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta, riprende, con un'accentuazione quasi deformante, ma mantenendone l'analogo rapporto nell'economia spaziale dell'insieme, quella del nudo maschile seduto ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] al contempo rielabora i profeti del soffitto sistino e quasi anticipa gli esiti, ancora in fieri, del Mosè scolpito . Goarin, C. Scheck, Paris 2003, pp. 93-97, n. 12.
27 I contratti, cit., p. 5.
28 P. Scarpellini, Perugino, Milano 1984, pp. 112-113 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] caso l'ultima metopa risultava allungata, o veniva contratto l'intercolumnio angolare lasciando inalterata la composizione del e fine dello sfruttamento di una cava. La pietra è quasi sempre una roccia locale, con una compattezza adatta alla ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Molto sviluppata la industria su osso; quella litica è quasi del tutto limitata alla ossidiana. Questo tipo di cultura, Tre tombe a cassa (XII sec. circa) con cadavere contratto, hanno resti di animali sacrificati, armi bronzee, gioielli e ceramica ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] i francescani e nell'agosto 1550 terminò la pala di quasi 7 m, di cui il 24 novembre ebbe gli ultimi s. 5, III (1983), 2, pp. 213-238 (in app., La bozza del contratto di commissione della pala Martinengo, a cura di F. Cortesi Bosco - M. Paganini, pp ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...