GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] distrutta.
Il 29 marzo 1507, inoltre, il G. stipulò un contratto, ancora al fianco di Timoteo Viti, con i Priori di Urbino per del cotto, con una fantasia di stampo davvero manierista.
Per quasi tutto il decennio compreso tra il 1532 e il 1542, ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] imprenditori e commercianti oltre che scultori. Nei laboratori, situati quasi tutti - come quello dei F. - alla Ripa ricorrevano spesso alla collaborazione di scultori di "figura"; nei contratti si assumevano l'mpegno, in qualità di impresari, dell' ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] . 206 s.). E ancora nel giugno del 1413 è presente alla firma di un contratto per l'esecuzione di due campane (Milanesi, 1854, II, p. 58).
Per a Ovile si accentuano particolari interessi astrattivi, quasi che D. cercasse di trasporre in figurazioni ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] nei ruoli dei professori di prima classe dell'Accademia. Eletto quasi contemporaneamente anche accademico di merito dell'Accademia di S. Luca la gestione della regia. Nel 1832, rotto il contratto con una seconda regia, il Consiglio di Stato propose ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] una delle pareti affrescate, realizzando, tra l'altro, quasi tutti gli sfondi paesistici, le architetture del Banchetto di un documento che fa menzione dei tre in rapporto a un debito contratto con l'Opera del duomo (ibid., p. 44). Occorre a ogni ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] al 5 giugno di quell'anno, infatti, è il contratto con la Confraternita della SS. Annunziata di Torino per del C. (Arduino-Gentile, 1973-1980, I, p. 110) e, quasi contemporaneamente, a Torino, nella chiesa dei filippini, dove, già citate dal Bartoli ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] la sua preparazione con un lungo viaggio di studio di quasi dieci anni attraverso i maggiori paesi europei, nel corso con i figli Domenico e Luigi sulla base di un interessante contratto siglato da Plautilla nel 1784, in base al quale ai Benini ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] di Modena. Il 25 febbr. 1433 stipulò un impegnativo contratto con Aldrovandino Guidoni, che lo incaricò della intera decorazione (Ambrogio da Fossano).
Agnolo sopravvisse a Bartolomeo, morto quasi sicuramente tra il 1479 e il 1480: perciò fu ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] composto" di ispirazione berniniana simulante la materia marmorea.
Nei contratti di commissione di due gruppi datati agli ultimi anni di 1762, c. 154r; 1769, p. 172). L'assenza quasi assoluta di documentazione in Liguria porta a dar credito al ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] acconto di 15 ducati per la sua realizzazione, come risulta dal contratto milanese del 7 agosto 1479 tra l’artista e i lapicidi auspicata, e il suo nome si è trasmesso fino a quasi tutto l’Ottocento solo grazie al Platone firmato dell’Ambrosiana, ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...