DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] impietosa ("Don Eduardo... se ne morì nella completa indifferenza di quasi tutti i suoi familiari"). Il D. entrò quindi nella concordata per il 10 dic. 1944, giorno in cui cessava il contratto con il cinema-teatro Diana a Napoli. Al D. venne incontro ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] alla quale ruotava l'intero sistema.
Lo s. a contratto lavorava per anni nello stesso studio, spesso con gli stessi utilizzando tempi tronchi sul finale, soprattutto in Paisà, quasi a scacciare le lacrime per proseguire verso un obiettivo lontano ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] non accreditata, di F. Di Leo, ottenne dai produttori un contratto che prevedeva un compenso per metà in denaro e per il la fumeria d'oppio dove Noodles si rifugia dopo il suo gesto, quasi per cancellarsi, e da cui si può pensare che riveda se stesso ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] fu Mattia Pascal) di Pierre Chenal, del quale per contratto Pirandello avrebbe dovuto dirigere la r.; mentre il peggiore fame, o il dolore, o la gioia montando suoi primi piani quasi identici seguiti prima da una minestra, quindi da una bara e, ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] spazi, capaci di raccontare al meglio, con una forza quasi simbolica di rappresentazione, quella storia. Attraverso i testi filmici , dovendo funzionare non in una catena di montaggio, con contratti pluriennali, ma film per film. La s. e soprattutto ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] diversa lo attendeva sul set del film successivo, girato quasi contemporaneamente: il G. fu l'Armand Duval soggiogato da con l'ambiziosa Nataša fu per il G. la rescissione del contratto con la Metro e il passaggio alla Lasky-Paramount, che prometteva ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] avvale. Ed è il teatro che si allea al cinema quasi inavvertitamente.
Di conseguenza, in poco tempo Charlot riesce a far operaio sfruttato e considerato meno di un oggetto.Per un contratto di un milione di dollari Chaplin diventa egli stesso ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] di pubblico e fruttò al B. una percentuale sugli utili di quasi due milioni. Pure dell'"anno del grande lavoro" fu Scampolo di interpretarne da quattro a sei, ma ruppe bruscamente il contratto quando gli fu sottoposto il cópiorie dei Testimone nel ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] i tempi. Durante l'estate del 1939 la RKO stilò un contratto unico nella storia di Hollywood, che permise a W. di realizzare non furono più disponibili, si dovette ricorrere a controfigure per quasi tutti i controcampi. I costumi per l'assassinio di ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] l'operatore Eduard K. Tissé, in seguito alla stipula di un contratto con la Paramount. Dopo alcuni progetti andati a vuoto (Sutter's può constatare, comprende tutto il materiale conservatosi. Quasi nulla si sa, invece, del progetto audiovisivo ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...