PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] germanistiche che pure erano state avanzate, per una derivazione del contratto di massaricio dal regime delle terre del Fisco imperiale. La il contributo di tanti studiosi, «non mi è quasi mai riuscito di trovare quanto sono andato affannosamente ed ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] e il Marchesius scriba, che nel marzo 1206 stipulò un contratto di accomendacio con alcuni soci genovesi per investire denaro. in prima persona in quanto notaio accreditato dal Comune a quasi tutte le vicende di politica estera che narra. Alla sua ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] , di cui fu anche rettore; tuttavia, la quasi totalità della sua carriera accademica resta legata all'istituto in Le operazioni di banca, Padova 1930) e della monografia Il contratto di lavoro, in Trattato di diritto civile italiano (diretto da F ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] anni diritto canonico presso l’università vercellese. Nel contratto venne precisato che il canonista avrebbe dovuto completare Pietro di Rainalduccio tra gli avvocati concistoriali segnò quasi certamente l’abbandono della sua attività di insegnamento ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] campi: congedatosi nel 1919, venne nominato, quasi contemporaneamente, per la specifica competenza in materia dal 1925, anno in cui egli diede alle stampe a Torino I contratti commerciali genovesi nel sec. XIII. Nel 1927 il C. pubblicò Le Curie ...
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Il ‘contratto-base’ in materia di assicurazione r.c.a.
Marco Rossetti
L’art. 22, co. 4, d.l. 18.10.2012, n. 179 (convertito dalla l. 17.12.2012, n. 221) ha introdotto ‒ tra le altre ‒ una ulteriore [...] secondo cui «per quanto non espressamente regolato dal presente contratto valgono le norme legislative e regolamentari vigenti»: e chi come noto è stato abrogato nel nostro ordinamento ormai da quasi 80 anni!
2 Sia consentito il rinvio a Rossetti, ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] compilata al principio del sec. XIV.
Tutto, o quasi tutto ciò che si sa di lui proviene dalla sua da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] , un altro documento privato ci attesta il suo adempimento di un contratto di acquisto di libri.
Nel 1466 ha inizio la sua attività Gambiglioni da Arezzo. Le addizioni del B. compaiono in quasi tutte le edizioni a stampa del Tractatus a partire da ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] cui per altro verso le due grandi correnti, assurte quasi a due complessi giuridici, formerebbero come due compatte masse (Pavia 1933); a Torino: Il possesso (Torino 1936); Il contratto di società (ibid. 1938); Diritto ereditario (ibid. 1938), oltre ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] ", il 3 luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore del il Ridolfi, fu tra i promotori del giornale Lo Statuto, quasi subito sospeso per le idee costituzionali che vi si sostenevano), l ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...