ZIINO, Ottavio
Roberto Pagano
Compositore, direttore d'orchestra e didatta italiano, nato a Palermo l'11 novembre 1909, morto a Roma il 1° febbraio 1995. Studiò composizione al conservatorio di Palermo [...] (1982 e 1986); il Concerto per archi (1987); Tema e variazioni per pianoforte (1988), nonché i Concerti per pianoforte (1975), violino (1981), oboe (1983), violoncello (1984), viola (1986) e le Tre liriche di Quasimodo per soprano e orchestra (1973). ...
Leggi Tutto
SAFFO (XXX, p. 430)
Carlo GALLAVOTTI
Nell'ultimo decennio due nuove odi, l'una apparsa in un ostrakon fiorentino e l'altra in un papiro diviso tra Copenaghen e Milano, hanno recato preziosi elementi [...] Bari 1948. Per altre questioni su Saffo, v.: G. Perrotta, Il fr. 123 D. di Saffo, in Maia, I (1948), pp. 52-61. Traduzioni poetiche di E. Della Valle (Napoli 1939), M. Valgimigli (Padova 1944), S. Quasimodo (Milano 1944), A. Angelini (Firenze 1946). ...
Leggi Tutto
VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] iniziarono a tenersi regolarmente il giovedì. Nel corso di queste Veronesi poté incontrare i poeti Alfonso Gatto e Salvatore Quasimodo, gli artisti Giacomo Manzù, Aligi Sassu, Renato Birolli e Renato Guttuso, e la danzatrice Maria Cumani.
Nel 1933 ...
Leggi Tutto
Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] Calabria), C. Levi (Aliano e Grassano, Matera), F. Jovine (Agnone, Isernia e Guardalfiera, Campobasso), S. Quasimodo (Modica, Ragusa; Roccalumera, Messina), G. Deledda (Galtellì, Nuoro), L. Sciascia (Regalpetra, Caltanissetta), G. Basile (Bracigliano ...
Leggi Tutto
PARKER, Charles Christopher, detto Charlie
Antonio Lanza
Altosassofonista statunitense di jazz, nato a Kansas City il 29 agosto 1920, morto a New York il 12 marzo 1955. Incominciò giovanissimo a suonare [...] apple, My old flame, Out of nowhere, Don't blame me e, con l'aggiunta del trombonista J.J. Johnson, Bird feathers, Quasimodo e Crazeology; inoltre, al sax tenore, Milestones e Half Nelson.
Il biennio 1947-48 fu il più fecondo per P., divenuto ormai ...
Leggi Tutto
ROSADONI, Luigi
Bruna Bocchini
– Nacque a Siena il 6 ottobre 1928 da Arturo e da Gisella Tofani.
Nel 1940, dopo la morte del padre, si trasferì a Signa, in provincia di Firenze. Nel 1945 entrò nel seminario [...] sulla conoscenza della Bibbia, a cominciare dal Vangelo di Giovanni, leggendolo nel testo greco e introducendo la traduzione di Salvatore Quasimodo, ma anche discutendo con i ragazzi i temi della giustizia sociale e della pace. Da un gruppo di questi ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] l'imitazione, oltre che di Leopardi, di Ungaretti; ma vi si trovano anche elementi della mitologia del Pascoli, di Quasimodo, con immagini che indicano un generico desiderio di evasione e di elevazione.
Nelle composizioni di Ma questo (1955)la ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] Bodoni di Giovanni Mardersteig, 1968), Il falso e il vero verde di S. Quasimodo (Verona, Ghelfi, 1973), l'Odissea nella traduzione dello stesso Quasimodo (Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1977: le venti tempere originali furono ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] e di artisti, dai meridionali trasferiti al Nord come G. Marotta e D. Cantatore, a C. Zavattini, A. Gatto, S. Solmi, S. Quasimodo, A. Persico, F. T. Marinetti, A. Savinio (che nel 1933 eseguì un suo ritratto), M. Campigli, e tanti altri di cui ...
Leggi Tutto
REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] cui Giacomo Manzù, di cui fu ospite, e Aligi Sassu che radunava in casa un cenacolo animato da Salvatore Quasimodo, Leonida Repaci ed Enrico Emanuelli. Conobbe Carlo Bo, Eugenio Montale, Luciano Anceschi, Carlo Emilio Gadda, Luigi Santucci, Ottiero ...
Leggi Tutto
quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della messa in latino di quel giorno: Quasi...
sparuto
agg. [forma ant. del part. pass. di sparire]. – 1. Che si mostra smunto, deperito ed emaciato, soprattutto nel volto, di solito come conseguenza di uno stato di sofferenza o di tensione psico-fisica: che visetto s.!; un bambino s.,...