I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] appartenenti a una medesima categoria lessicale X), mentre C sta per l’elemento di congiunzione (che può comparire anche in forma discontinua) e Y sembrano infatti collocarsi su una scala con quattro gradi principali di reversibilità:
(a) binomi ...
Leggi Tutto
Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] che consente l’isolamento e quindi la messa in rilievo di alcuni elementi) e l’assenza di spezzature delle parole negli a capo – Pesaro e Urbino dal Risorgimento alla Liberazione, Urbino, Quattro Venti.
D’Achille, Paolo (1997), Aspetti linguistici ...
Leggi Tutto
Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] uso corrente. Fu Bruno Migliorini che così denominò quegli elementi il cui uso, entrato nella lingua comune, ha / ovi- «uovo», pluvio- «pioggia», quadri- / quadru- «quattro», sono- «suono», ecc.
I prefissoidi più utilizzati anche nella formazione ...
Leggi Tutto
È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] imperfetto storico dipende solo dal contesto, ossia dalla presenza di elementi che inducono una ‘domanda di perfettività’ contrastante con l :
(5) quell’anno Giorgi ripeteva il suo exploit quattro volte a ogni spettacolo
(6) la dinamica si ripeteva ...
Leggi Tutto
In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono secondo il comportamento [...] inaccusativi può essere puntuale (l’aereo è atterrato alle quattro) o non puntuale (l’acqua è evaporata in dieci eccetera.
La flessibilità sintattica di un verbo è spesso indotta da elementi contestuali. Per es., correre è inergativo se la frase in ...
Leggi Tutto
La flessione è l’ambito della morfologia che riguarda le diverse forme che una stessa parola può avere secondo il contesto in cui è usata. Si differenzia dalla ➔ derivazione, che invece riguarda la formazione [...] nome che modifica, produce nel caso di un aggettivo come buono quattro forme distinte: una mela buona, due mele buone, un cornetto né dalla reggenza, ma sono interni all’attualizzazione di un elemento nel discorso, come ad es. il numero dei nomi o ...
Leggi Tutto
La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] titoli stampati in Italia. Ciò significa che tre libri su quattro furono di editori-tipografi che risiedevano a Venezia, anche se che la stampa di un libro comportava l’introduzione di elementi linguistici locali, a seconda del luogo in cui si ...
Leggi Tutto
Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] archeologica lavorò continuamente, appena ne potesse cogliere elementi diretti e indidiretti, e ad essa spronò raccolta (Roma 1897), estratta da L'Oriente (Roma-Napoli), di quattro recensioni del C. pubblicate una di seguito all'altra (nell'ordine: ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] da M. Blomfield come il Veda della casta guerriera, l'elemento "dinamico e laico" si sarebbe riversato nelle Upanishad, che de I viaggi di Gulliver di J. Swift (Milano 1933, ristampata quattro volte fino al 1982) e dell'Amleto (Roma 1928).
In talune ...
Leggi Tutto
Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] ), tra i più vicini alle tassonomie scientifiche, rivela quattro tipi principali di correlazione:
(a) alle patologie: Asmaflu di prodotti e dei singoli prodotti, di due o più elementi lessicali (mantenendo, spesso, la maiuscola anche nel secondo); ne ...
Leggi Tutto
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...