GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] " e "folla" sono, in questo testo, gli elementi antagonisti della storia dell'umanità. I primi si identificano Bosco, G. G. e L'Uomo qualunque. Storia e politica incredibile e vera (quattro puntate), in Il Mondo, n.s., 18 aprile - 9 maggio 1971; G. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro figli maschi avuti dalla moglie Paolina Caporiacco.
Quanto al D., verbale, dapprima fece aggredire il rivale da elementi prezzolati che lo bastonarono duramente, quindi - paventandone ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] , soprattutto per l'estensione dell'amnistia agli elementi più estremisti, quali Mazzini, che restando colpiti testi di lingua inediti o rari per l'Emilia) I primi quattro libri del volgarizzamento della terza deca di Tito Livio attribuito a Gio ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] il tentativo per il quale le cose non erano parse mature quattro mesi prima, ora invece, a circostanze mutate, era divenuto possibile marzo, era tale che lo sbarco di un nucleo di elementi decisi su qualche punto delle coste della penisola poteva far ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] però, con notevole probabilità, alcuni altri elementi, che possono essere sbrigativamente indicati nel risentimento e nel 1708; alla fine di quest'anno fu eletto tra i quattro cavalieri destinati ad intrattenere il re di Danimarca nel corso del suo ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] Gran Consiglio nominò alla guida del PNF un direttorio provvisorio di quattro membri, di cui fu chiamato a far parte anche il incarico di scrivere il libro di testo per la quinta classe elementare; il volume, pubblicato a Roma nel 1932 e quindi in ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] ., p. 29). Quando il gesuita, per l'ostilità di elementi del notabilato massone e repubblicano, venne trasferito al Gesù a Roma che la rivista, sequestrata dalla polizia, durò solo quattro mesi.
Scrisse anche sulla Rivoluzione liberale di P. Gobetti ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] G. e Gualdrada iniziò invece un processo di frammentazione in quattro rami principali che assunse, di fatto, i caratteri di fatti di Firenze". Il Villani, poi, ci offre un ulteriore elemento per considerare il G. come l'iniziatore di una vera e ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] ad accedere al patriziato urbano bolognese.
Il G. ebbe quattro mogli e oltre venti figli, scomparsi quasi tutti in minore del G. dallo scritto di Giacomo contribuiscono in primo luogo numerosi elementi della vita dei due notai: nel 1402 il G. aveva ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] delle pene contro i responsabili ed il completo proscioglimento degli elementi del clero accusati di aver fomentato la rivolta.
In una responsabilità e guida della rivolta da parte di quattro parroci del locale clero; segnalò infine al governo ...
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quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...