FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] suo matrimonio con ottavia Caterina Grotti nacquero quattro figli, che esercitarono tutti la professione ., XI (1992), 22, pp. 42, 44, 51 s.; M . Valentini, Elementi di arte organaria umbra: Perugiae la chiesa nuova di S. Filippo Neri, ibid., XII ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] ad Avignone il F. fu eletto doge l'11 sett. 1354, quattro giorni dopo la morte di Andrea Dandolo. A favore della candidatura del perdente. In questo caso avrebbe agito come "capo degli elementi più irriducibili di un partito bellicista" (Lane) o per ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] 170 e 172 a p. 39 e n. 175 a p. 40); elementi simili doveva presentare anche il coro della chiesa di S. Francesco ad Alba del che adora il Bambino tra s. Caterina e s. Lucia e quattro statue di santi nella predella, da confrontare con i santi del ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] sono "lettere", documenti a questa pervenuti - probabilmente riesumati da elementi ostili al G. a Cividale e fatti arrivare a Roma dopo pochi giorni, fece a olio, in un ottangolo di quattro braccia, una bellissima Psiche alla quale, come a Dea, per ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] a fulminee azioni contro Venezia. Preoccupava il fatto che i quattro, il D., cioè, e gli altri tre capitani, avessero vicari arciducali, sul quale premono perché siano eletti elementi filoaustriaci antiveneziani e addirittura ostili al patriarca. Né ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] circolo C. Marx (2apr. 1912) insieme con altri elementi, tra i più radicali, della frazione intransigente, ma rientrò pronunciò davanti all'assemblea plenaria un celebre discorso, durato quattro ore, che restò l'ultima espressione di aperto dissenso ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] 1987): si tratta verosimilmente di un polittico a cinque elementi con la Madonna e il Bambino con i ss. Domenico . Galgano (Siena, Pinacoteca nazionale, nn. 198 s., 201): quattro pannelli laterali con i ss. Benedetto, Maria Maddalena, Galgano e ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] un corpus di sue opere giovanili possono appoggiarsi a ben pochi elementi documentari. Infatti, dal 1394 (in cui lo si sa per Lucca che gli consentì di risiedere in città per almeno quattro mesi.
Anche se non si registra unanimità riguardo al grado ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] matrimonio (Paris-Lyon), il più importante e il più fortunato perché ebbe quattro edizioni successive (1900, 1904, 1932) e fornì, in sostanza, , di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di vigilare sulla coerenza formale del sistema ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] . 503-567), di Lucifero (vv. 569-616), delle creature (vv. 617-666), dell'anima umana (vv. 667-774), dei quattro umori (vv. 775-810), degli elementi (vv. 811-836), di segni e pianeti (vv. 837-876: con rinvio a una più estesa trattazione di "storlomìa ...
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quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...