NOVALESA
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Teresa FERRERO
Anna Maria BRIZIO
. Centro montano della provincia di Torino (Piemonte), situato a 828 m. s. m. alla confluenza del torrente Claret con la [...] di buongoverno. In relazione epistolare con S. Floro di Lione, ottenne da lui, emendato diligentemente, un testo dei Salmi. Ai primi del , di S. Pietro, di S. Maria Maddalena, e soprattutto quella di S. Eldrado, che si sa eretta nel 1240 dal priore ...
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MESTRE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Roberto CESSI
Città veneta, a 11 km. da Venezia e 3 dalla laguna, a 4 m. s. m., un tempo capoluogo di distretto e ora frazione di Venezia (aggregazione del [...] castello, alla confluenza dei fiumi, in luogo di quello vecchio diroccato. Il possesso del Mestrino aveva per i Veneziani importanza non solo strategica, ma anche e soprattutto per il buongovernodel regime lagunare, perché percorso dai più notevoli ...
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OSOPPO (in friulano Osôv; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Alberto BALDINI
Grosso borgo del Friuli situato a 185 m. s. m., nell'alta pianura, dalla quale emergono alcuni rilievi isolati; ai piedi [...] buon palazzo e una vastissima piazza. Sull'alto del colle è la fortezza, vera rocca naturale a guardia della valle, la cui storia passata è collegata strettamente con quelladel di Udine, il morituro governo provvisorio della capitale friulana inviò ...
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. Sono nello zoroastrismo (v.) esseri divini che costituiscono un gruppo vicino ad Ahura Mazdāh, il dio supremo, della cui creazione sono custodi e ministri. Sono sei: Vohu manah "il buon pensiero", Aša [...] 1, 25) e lo aiutano nel governo dell'universo; sono preposti ciascuno a un elemento del mondo naturale e cioè Vohu manah immortale") sponta, se si vuole conformare la pronunzia a quelladel dialetto iranico settentrionale in cui l'Avestā è redatto ...
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. Organo tecnico e amministrativo dello stato, preposto al buongoverno dei porti, al quale è affidata l'esecuzione delle leggi concernenti l'ordinamento, la disciplina e la tutela giuridica e sociale [...] Capitani di porto. Con quest'ultima denominazione, che è quella rimasta, il Breve Communis pisano del 1286 già designava gli ufficiali posti al governo dei porti di Piombino, Porto Baratti e Livorno (Porto Pisano).
Prima dell'unificazione legislativa ...
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Diplomatico e parlamentare italiano, nato a Chambéry (Savoia) il 10 novembre 1835, morto a Torino il 31 maggio 1904. Entrò assai giovane nella carriera diplomatica sarda, optando per la nazionalità italiana [...] fu nominato senatore. Il Crispi, tornando nel 1893 al governo, affidò al B. il portafoglio degli Affari esteri, che quelle fra gli Stati Uniti e la Spagna per gli affari di Cuba (1878) e per la cattura del Masonic. (1885). Ebbe tutte le doti delbuon ...
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Nacque a Baena il primo maggio 1818. Studiò nel seminario di San Piélago di Còrdova. Nel '39 passò a Madrid, dov'ebbe agio di riformare e allargare la sua cultura, seguendo i corsi che nell'Ateneo scientifico [...] governo della Restaurazione e tenne poi fino agli ultimi giorni della sua vita. Morì il 17 febbraio 1878. Appartenne all'accademia de la Historia e a quella infinite e pazienti indagini. Instauratore delbuon metodo storico nelle ricerche della ...
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Uomo politico francese, nato a Moulins (Allier) il 5 ottobre 1899. Professore di storia nei licei di Valenciennes, di Rennes e al Louis le Grand di Parigi, militante nell'Azione cattolica e nel partito [...] capo al B., il cui sforzo massimo, tuttavia, è quello di smussare ogni urto con la resistenza extrametropolitana di De Gaulle a buon fine il lavoro diplomatico già iniziato ad Algeri da R. Massigli per il riconoscimento del nuovo governo francese e ...
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Diplomatico, nato a Napoli nel 1657, morto a Siviglia nel 1733. Durante la guerra per la successione dì Spagna, prese parte alla battaglia di Luzzara (1702) e all'assedio di Gaeta (1707), dove fu fatto [...] nemici del nuovo governo. Nell'aprile del 1718, ad istigazione principale della duchessa del Maine, mai avuto troppa fiducia nel buon esito dell'affare. Infatti il la storia non può prendere sul serio quella che il Lemontey chiamò "una cospirazione ...
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MASSA (XXII, p. 506)
La chiesa di S. Francesco, iniziata verso il 1477, fu eretta a cattedrale quando, nel 1805, Elisa Baciocchi fece demolire l'antico duomo. Notevoli anche le chiese di S. Sebastiano [...] notevoli vantaggi, per il buongoverno di Maria Teresa e Maria Beatrice. Questa andò sposa all'arciduca Ferdinando d'Austria ed ebbe sette figli; il primogenito Francesco IV le successe e unì il ducato di Massa con quello di Modena che nel marzo ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...