JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] d'oro, la costruzione di una nuova fontana in piazza del Campo, in sostituzione di quella edificata fra il 1334 e il 1343, e già private che caratterizzavano la città e ispiravano il suo buongoverno. In particolare, in esse si è spesso ritenuto ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] buongoverno che è più prudenza civile che marziale disciplinamento - si guarda alla Terraferma soprattutto come a sede di opere di pace. E, invece, F. la ridisegna con l'ottica del adottato è quellodel ripristino con ammodernamento di quelle fatte ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] non solo con B. Tanucci, di buon auspicio per la sua missione, ma ebbe Grigioni (come pure in quelladel sussidio ecclesiastico lombardo) è I, Napoli 1986, pp. 239-258.
Per il periodo di governo dei F. a Milano si cita qui solo la più recente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nomina, immediatamente chiede al santo lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii" del D. in proposito e soprattutto "gagliardissimo" quello, dell'agosto 1572, in ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Firenze, vi rientrò nel 1437 e prese il governodel convento, dapprima col suo personale ascendente, quindi opposizione al parere di Lorenzo Ridolfi, quellodel census. Ma forse i tratti più communes, moderate e piene di buon senso (non per nulla " ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del mito del "buon" Guglielmo: è la forza irresistibile dell'associazione delle virtù (in questo caso anche di governo legittima una sostanziale coincidenza tra le sue opinioni e quelledel sovrano, fatto salvo ovviamente l'intento propagandistico che ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] decisione significativa - il governo della diocesi di Cesena, la città che gli aveva dato i natali. Fu, quelladel papa, una scelta felice alla Francia, il Castiglioni vantava buoni rapporti con gli intransigenti del Sacro Collegio, cosa che avrebbe ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] anche "socratica" o "delbuon senso" e che gli sembrava raggiungesse un risultato importante: "i dogmi del senso comune" potevano Chiesa. Prevalse alla fine la tesi del M. - che dopotutto era anche quelladelgoverno in carica - volta a rifiutare un ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] problema adriatico-balcanico, fosse necessario porsi anche quellodel Mediterraneo e, più in generale, guardare politica consentì al gruppo di conservare una buona redditività.
All'epoca del primo governo Badoglio, il F. aveva tentato di riacquisire ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] buon ricordo fl popolo, memore delle sue elargizioni e del suo intervento in occasione della grave carestia seguita al tramonto del 261 n. 4, 304, 359;G. L. Barni, Dal governodel vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...