BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] esaltato poi da B. come meritevole del regno, con parole non dissimili da quelledel cronista forlivese (Annales Forolivenses, in risolve la propaganda del magistrato veneto su di un piano più generale, come modello delbuongoverno di un saggio, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] un emblema dell'applicazione dei decreti tridentini e delbuongovernodel principe cristiano. Nel febbraio 1566 egli dette nuovo in nome dei progetti internazionali di P., prevalsero su quelledel conflitto. Nel corso dell'estate 1568, una ennesima ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] d'essere di F. che guarda vicino e lontano, sollecito delbuongoverno in loco e, insieme, ansioso di vasti orizzonti. Un naso deformato si sovrappone quelladel principe umanista che, deposte le armi, è assorto nella lettura del libro sul leggio. ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il più consalviano dei funzionari).
Rispetto a quelladel primo, la politica economica dell'ultimo segretariato relativi al medesimo periodo si vedano: Arch. di Stato di Roma, Arch. delBuonGoverno, s. I, Appendice, busta 86; s. VII a, busta 16; ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e Nicola Imperatore, che richiamano su di lui l'attenzione delBuonGoverno, il quale ai primi di marzo 1846 fa fare una Chiesa e, direttamente, agli Stati italiani, meno di tutti in quelli di diretto o indiretto dominio austriaco. Per il D. i vecchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] 45).
Per un ‘buongoverno’ religioso e politico
Un primo approccio complessivo alla scienza delbuongoverno, vista nella sua 1747 e il 1748, e in molte traduzioni all’estero: quella tedesca del 1751 fu letta e meditata da Maria Teresa, che vi si ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] anche la clientela del padre, scomparso due anni prima. Ma più che nelle aule mestrine e poi in quelledel foro veneziano, 1979, passim; M. Simonetto, Appunti su mito delbuongoverno aristocratico, liberalismo e giuristi veneziani dell'Ottocento, in ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] in quelle più importanti, un governatore.
Ma a causa dei lungo periodo di guerra l'amministrazione delle Comunità era andata sempre peggiorando. Fu così nominata una Giunta per la riforma delle Comunità, che nel 1661 divenne la "Delegazione delbuon ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] diritto di riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana, specialmente con la Congregazione delBuonGoverno e con quelladel Sant' Offizio. Altre difficoltà incontrò, nel tentativo di reprimere abusi, durante la visita alla Legazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] non sono riducibili ad un significato o valore concettuali diversi da quelli dei canoni di ricerca storica che Gramsci pure evince dallo e che può essere sintetizzata nel mito delbuongoverno e dell’industrializzazione promossa dall’intervento ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...