PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] Del Bosco.
È del 25 giugno il contratto con i ‘pirriatori’ Antonino e Vincentino Perricone per fare con: «tutta quella presenziarono i membri dell’Accademia delbuon gusto, di cui Palagonia Id., Notizie per il governo della Sicilia inviate dal ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] e "buono" e "gaio":ma la sua "bontà" è "capacità", "virtù di governo" (Inferno del linguaggio cortese, è "cortesia cavalleresca" (VitaNova, VIII, 4, 14).Sono appunto le due virtù della buona età antica, della quale Gherardo è un superstite; quelle ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] governo di Annibale Primi, risultò onerosissimo dal punto di vista economico, come rivelano le rimostranze del il cervello et la natura a quelladel signore" (Le opere di Galileo tra lo scienziato e il G. furono buoni e che tra i due esisteva una ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] della legge, alla quale la Serenissima, per il buongoverno dello Stato da terra, almeno formalmente, teneva molto. Consiglio dei dieci: "esser contro le parte et mente di quelle [stesse eccellenze del Consiglio di dieci] il venir e star in li lochi ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] succeduto nel governodel Ducato dopo la morte di questo. Infatti la sua politica, simile a quelladel padre nell' mantenne per alcuni anni un atteggiamento di lealtà che gli portò buoni frutti, tanto che nell'866 ottenne la città di Capua come ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] delgoverno alla carica di maire della comunità di Cascina dal 1810 al 1811. Nel periodo della Restaurazione le sue attività si ridussero invece a quelle
Dal carteggio intercorso tra il governatore di Pisa e il BuonGoverno emerge la fama di cui ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] , ma nel febbraio 1382, cessato il governodel Popolo magro, fu condannato all'esilio. Sei dell'opera non tenne in alcun conto quella testimonianza che, per quanto tarda e indiretta, antiche di varj scrittori delbuon secolo della lingua toscana ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] quelladel Liparoto. Nell'agosto dello stesso anno 1536, nel timore di un attacco in forze del valorosa et per buon servitore di Sua Costa, I, Parma 1889, pp. 68 s.; G. Capasso, Il governo di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] nel 1777, il governo veneziano montò per evidenti scopi antiromani una polemica sull'ortodossia del futuro vescovo di Ceneda e di Vicenza Pietro Marco Zaguri e della sua Orazione funebre recitata in un'assemblea di amanti delbuon senso (Venezia 1777 ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] continuava ad accompagnare quelladel brigantaggio e si faceva consigli di Ludovico Ariosto, che, come governatore della Garfagnana, aveva avuto qualche contatto con che il B. si professava "buon servitore" del duca, asserendo di perseguire contro gli ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...