Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] del capo dello Stato a favore dell’organo parlamentare, tanto che il Governo uomo non può disporsi alla giustificazione con le opere buone, ma questa avviene con un atto di fede Alla concezione di Baio si ricollega quella di Giansenio, che pone una ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] facilmente aggiornate e che garantiscono un buon comportamento, se non a ogni paradigmi, come per es. quello 'del maggiordomo', in cui l'elaboratore 1962) nel Department of Justice delgoverno federale statunitense un calcolatore programmato per ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] del Tamigi, subito a oriente della City, per una lunghezza di 16 km.
La valorizzazione dei terreni abbandonati da quello che fu il più grande porto mondiale è stata affidata dal governo e, non ultimo, da un buon clima. Essa primeggia tuttora come sede ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] buon numero di navi estere, specialmente inglesi: necessità ora molto diminuita. Nel 1936 (sono cifre del concetto fondamentale sul quale si basano le disposizioni del nuovo codice è quello dell'usufrutto lavorativo. Esso consiste nel diritto, ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] del poeta, non sono certo tra le meglio riuscite: p. es. la Donna stravagante, la Donna di governo, le Donne di buon ibid., XXIX (1897); id., Attinenze fra il teatro comico di Voltaire e quellodel G., ibid., XXX (1898); id., L'Œuvre de Molięre et sa ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] quell'opera di lunga lena che fu la ripubblicazione, per cura della Società tipografica dei Classici italiani, delle opere migliori della letteratura nazionale. La raccolta di 255 volumi (1803-14) non fu abbandonata con la caduta delgovernobuon ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] quella dell'alimentazione delle risorse e della regolamentazione delle spese dei singoli livelli di governo, vale a dire la questione del f sarebbero stati in buona parte addirittura peggiorativi.
Federalismo e democrazia. - Il rapporto del f. con la ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] riforma, che Parlamento e governo fino allora non erano affissione in pubblico, di buon costume; talvolta è stata del processo civile e fallimentare e di quello amministrativo la C. ha apportato pochi (ma significativi) ritocchi; in quellodel ...
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(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] del nostro ordinamento che toccano direttamente la C. dei c., e precisamente quellodel riordinamento dei controlli e quello al buon andamento ha disciplinato l'attività di governo e l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri. Con l ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] governo della nave della quale si serve come mezzo di guadagno, riscotendo il prezzo del passaggio e del né per la morte del magister, né per quella dell'exercitor, né per da buon padre di famiglia e per l'uso determinato nel contratto o per quello che ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...