FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] del nuovo duca. Appariva ormai chiaro agli occhi dei politici francesi e fors'anche a quellidel e, infine, la promessa di un buon matrimonio per la figlia Isabella.
Sempre più du Tillot a controllare il governodel Ducato, le giornate divise tra ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] suoi aspetti in una regione come quella marchigiana ed in una città come a produrre a quanto sembra buoni risultati in campo economico- Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restauraz. delgoverno pontif., I,Firenze 1868, pp. 258 s., 266, ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] e lo scambio delle ricchezze, sotto governi non più dispotici, ma ormai "savi Toscana che conobbe però un buon numero di ammiratori e anche quellodel rapporto Montesquieu-Machiavelli, del confronto Machiavelli-Tucidide, e della valutazione del ...
Leggi Tutto
LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] delgoverno filofrancese che il L. combatté, il suo giudizio storico si confonde spesso con quello politico.
Il biennio 1798-99 fu certamente quello di maggior rilievo nella carriera militare del viene [(] a rimettere il buon ordine e la tranquillità ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] L'istruzione in data dell'11 agosto di quell'anno gli raccomandava di far presente l' 'assistenza di Cicco Simonetta il governodel ducato, conservarono al B. il Francesco Filelfo, il B. ebbe una buona cultura umanistica e letteraria che continuò a ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] lo scarso entusiasmo delle truppe - "quellidel duca",che, per parte sua, questo regno, nel qual mentre il... duca havesse il governo della Fiandra. Il che - precisa il C. sempre ogni buon officio per conservare l'amicizia e buona corrispondenza" tra ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] , ch'ha sempre nel suo buon genio nutrito gli ulivi alla quiete del nuovo sovrano perché in Inghilterra "vive da qualche tempo tenacemente radicata nei petti di quella gente una costante brama di formare di sé medesime un libero e ben ordinato governo ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] svizzero arruolato coi buoni uffici spagnoli per delgovernatore di Finale Armenzaga "confidentissimo et antico servitore" del Vaudémont. Oltre al non nuovo problema del traffico, il D. affrontò quello, neppure nuovo, del blocco delle rendite del ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] del D. e degli altri generali viscontei sono registrati attentamente nelle relazioni delle spie delgovernodel D., associate a quelledel Trivulzio, si divisero tra i territori del confine piemontese e quellidel che non ebbero buon esito. L'autorità ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] governo De Gasperi: conferma di quanto lontani fossero dai disegni di rinnovamento del leader cattolico buona nelle liste della DC e nelle successive, del 25 maggio 1958, in quelledel Partito nazionale monarchico: in entrambe le occasioni subì ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...