Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] non si potrebbe fare per altra via; 3. la facilità di regolazione e l'elasticità di marcia simile aquella che si ha per i combustibili liquidi o gassosi. Gl'inconvenienti che hanno ritardato l'estensione dell'uso di questo processo sono: il costo ...
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GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] , che nell'uomo è il più alto, eguale aquello degli Uccelli e superiore aquello del cane dalmatico che, come l'uomo, non altri studiosi e la quantità maggiore di acido urico nel liquido articolare dei gottosi rispetto ai sani, da lui riscontrata in ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] lungo la coordinata di reazione nell'adsorbimento chimico, identico aquello di qualunque reazione chimica. Così, la pressione del gas per lo più, quando è in gioco una fase liquida: il catalizzatore in polvere è tenuto in continuo mescolamento ...
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Nutrizione lattea del bambino o dell'animale giovane.
Allattamento umano.
I modi di allattamento coi quali può venire alimentato il bambino sono:
a) naturali o umani: 1° materno puro; 2° materno, più nutrice [...] giorni dopo il parto, e le cui proprietà si modificano a poco a poco per divenire, al termine di qualche giorno, quelle del latte normale. Il colostro è un liquido di densità elevata - da 1,046 a 1,080 - ricco d'albumina, di globulina e grasso, sali ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] di ricorrenza di trisomia 21 in genitori a cariotipo normale è di circa 1,5% in studi sugli amniociti e 2,5% in quelli sui villi coriali.
L'affidabilità diagnostica, che è quasi assoluta nelle colture di liquido amniotico, è invece solo del 99% nei ...
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(V, p. 636; App. II, I, p. 334; III, I, p. 193; IV, I, p. 212)
Aviazione civile. - Dagli inizi degli anni Settanta lo sviluppo del trasporto commerciale di passeggeri e di merci ha subito un'evoluzione [...] una vasta classe di velivoli la propulsione a turboelica in alternativa con quellaa turbogetto, non sempre la più conveniente ai e raffreddarle con la circolazione di un liquido criogenico, come l'idrogeno liquido che, come si è detto, verrebbe ...
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Comunemente si intendono per combustioni le reazioni di ossidazione accompagnate da sviluppo di luce e calore. Scientificamente invece si chiamano combustioni vive anche altre reazioni, pure accompagnate [...] e per l'alcool sia i 2/3 di quello del benzolo, il potere calorifico della cilindrata è costante a meno di 2% per gl'idrocarburi considerati, mentre solido, liquido o gassoso. Se infatti chiamiamo Piv il potere calorifico inferiore a volume costante ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] libera la dopamina dalle terminazioni riversandola nel liquido extracellulare, l'eroina e altri narcotici morfino d.p.r. n. 309 del 1990 - "in dose non superiore aquella media giornaliera" e, dunque, essendo venuto meno il principio (guida) del ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] ogni nucleone interagisce fortemente con quelli vicini riducendo quindi il loro cammino libero medio. A basse energie di eccitazione il nucleo non è certamente un gas di particelle in moto casuale. Dalla goccia liquida discende il modello del nucleo ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] che hanno un valore minimo prestabilito, e perché presentano gradi di rischio superiori aquelli delle opzioni. Nei mercati organizzati la liquidazione dei contratti di opzione o dei futures avviene attraverso organizzazioni specializzate, le ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidita
liquidità s. f. [dal lat. tardo liquidĭtas -atis]. – 1. L’essere liquido, come stato fisico di un corpo o come condizione di maggiore o minore fluidità: la l., o la scarsa, l’eccessiva l. di una sostanza, di un inchiostro, di un...