Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] , benché mutato nei termini, a quello in considerazione del quale era stata sollevata un secolo prima la questionemeridionale. Anzi, la grande diffusione al Nord di tendenze revisionistiche dell’unità nazionale determinava una comprensione assai ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questionemeridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] e opinione pubblica nazionale avevano maturato, rispetto all'intervento straordinario, alla politica meridionalista nel suo insieme e alla stessa questionemeridionale, un atteggiamento di sostanziale insofferenza e, in molte parti della società, di ...
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Economista e storico del diritto (Firenze 1879 - Córdoba, Argentina, 1940); prof. di economia politica nelle univ. di Genova (1909), di Firenze (1924) e di Roma (1938), membro della commissione dei diciotto [...] prof. all'univ. di Córdoba. Op. princ.: Il sistema della costituzione economica e sociale italiana nell'età dei Comuni (1905), Principî di economia commerciale (1917), La questionemeridionale (2 voll., 1921), L'economia nazionale corporativa (1929). ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] era venuto di fatto a coincidere con una sorta di regionalismo meridionalista. La rottura di questo rapporto esclusivo tra utilizzazione del dialetto e questionemeridionale cominciava invece a realizzarsi in una fase ancora in gestazione. A ...
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La Cassa per il Mezzogiorno fu istituita con la l. 10 agosto 1950, n. 646, in virtù della quale venne affidata ai ministri dell'Agricoltura e Foreste, del Tesoro, dell'Industria e Commercio, dei Lavori [...] , dai quali ha avuto origine la tanto dibattuta questionemeridionale. Alla soluzione attuale si è pervenuti con la miliardi.
Questi complessi produttivi che vanno sorgendo nelle regioni meridionali sono dovuti in parte anche ai prestiti esteri, che ...
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Studioso italiano di economia e di finanza (Gioia del Colle 1873 - ivi 1949). Prof. nell'univ. di Bari, sostenitore del liberismo e agitatore della questionemeridionale. Op. princ.: Trattato di diritto [...] penale finanziario (2 voll., 1904-05), Trattato di economia commerciale e di istituzioni doganali (1907), Appunti di politica economica (2 voll., 1927), La economia meridionale prima e dopo il Risorgimento (raccolta di saggi, 1928). ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] commercio interno ed estero, nel risparmio, nel tenore di vita della popolazione. L'emigrazione, l'acuirsi della "questionemeridionale", l'esagerato sviluppo di alcune industrie erano indici di disagio, ma anche un risveglio di nuovi bisogni, non ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] del 1890-94 prese attivamente parte alla campagna in favore del libero scambio, riproponendo in particolare la questionemeridionale, da tempo trascurata. Sollevò il problema della disparità di trattamento doganale e tributario del Mezzogiorno nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] :
Il bilancio dello Stato dal 1862 al 1896-97 (1900), 2° vol., a cura di A. Saitta, 1958.
Napoli e la questionemeridionale (1903), 3° vol., a cura di M. Rossi-Doria, 1978.
Da Scritti di economia e finanza:
La scienza delle finanze, 1903-1936 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] esperienza maturata durante la lotta dei socialisti napoletani e incentrata su una lettura della questionemeridionale che conduceva a un atteggiamento antistatalista, antimilitarista e antiprotezionista, avverso alle tendenze verticistiche del ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...