DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] a stampa e gli studi più direttamente utilizzati per questo lavoro, oltre a quanto citato nel testo, sono stati: La questioneromana negli anni 1860-1861. Carteggio del conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, O. Vimercati, I, Bologna 1929, p ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] non soltanto locali, ma nazionali e internazionali.
Si vedano, fra gli altri: La nuova questioneromana, 3 e 4 nov. 1870; Mantova e la tassa sui fabbricati, 5 e 9 dic. 1870; Le colonie agricole, 21 e 27 dic. 1870; La relazione dell'on. Bonghi ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] sull'atteggiamento di F. L. di fronte al problema temporalistico e alla questioneromana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questioneromana. Atti del II Convegno di studi risorgimentali… 1970, a cura di E ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , dopo aver messo in minoranza la presidenza Grosoli.
In esso si criticavano infatti il modo di giudicare la questioneromana come se fosse ormai superata, la poca obbedienza all'autorità ecclesiastica, l'ingerenza nella vita politica e l'adesione ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] fra i primi soci. Il 16 ott. 1868 il M. fondò il quotidiano La Regione, dalle cui pagine affermò che la questioneromana doveva esser sciolta con il consenso del papa. I fatti smentirono tali auspici e la pubblicazione cessò il 31 dic. 1870.
Quando ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] . inizia l'irredentismo triestino, in La Porta orientale, XXXVI (1966), 5-7, pp. 134-137; M. Sinigo, Riflessi della questioneromana nella stampa triestina del 1870, in Il giornalismo italiano dal 1861 al 1870. Atti del V Congresso… 1966, Torino 1966 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di salute della moglie 'Italia; e avete un modello bello e grande e tutte le questioni già sciolte dall'esempio e dalla pratica di ottant'anni" con allusione ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] il D. elaborò le Ricerche sul vero carattere della giurisprudenza romana e dei suoi cultori (Napoli 1791; Firenze 1796; Napoli 'approvazione il 29 nov. 1811. Interventi del D. nella questione sono, oltre alle note Osservazioni su di un progetto d' ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] guerra finita, a una fase nella quale non si doveva fare questione di costi, ne subentrava un'altra in cui il principio dell'economicità notiziario mensile di informazioni per il, personale della Società romana di elettricità. Nel 1958 il C. tentò di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] carattere di svolta storica dell'intervento americano e della rivoluzione russa. Si interessò particolarmente della "questione adriatica"; nella sua casa romana si tennero gli incontri promossi dall'Unità allo scopo di stabilire un'intesa, scevra di ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...