SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] promotrici dello sviluppo delle aree più deboli. L’intuizione del declino industriale dell’Italia e del delinearsi di una questionesettentrionale, lo portò alla fine degli anni Settanta a coniare la definizione di trialismo in Europa, dopo e oltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, senza distruggerlo, verso fini sociali, lasciandosi guidare dalla realtà e non temendo di criticare ... ...
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Economista (Morbegno 1903 - Roma 1991). Laureatosi nel 1929 all’Università L. Bocconi, insegnò tecnica commerciale e industriale e poi tecnica bancaria nell’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano e nell’Università di Venezia. Chiamato da D. Menichella a Roma alla fondazione dell’IRI (1933), ... ...
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Economista (Morbegno, Sondrio, 1903-Roma 1991). Professore di tecnica commerciale e industriale e poi di tecnica bancaria nell’università cattolica del Sacro Cuore di Milano e in seguito nell’univ. di Venezia, partecipò all’elaborazione del piano Vanoni (1954) e fu presidente del Comitato per lo sviluppo ... ...
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Economista (Morbegno 1903 - Roma 1991), allievo di G. Zappa; prof. univ. dal 1947, insegnò tecnica commerciale e industriale e poi tecnica bancaria nell'univ. cattolica del Sacro Cuore di Milano e quindi nell'univ. di Venezia fino al 1973. Contribuì all'elaborazione del piano Vanoni (1954) e fu presidente ... ...
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Piero Barucci
Economista, nato a Morbegno (Sondrio) il 14 giugno 1903, morto a Roma il 13 maggio 1991. Diplomatosi in ragioneria, iniziò precocemente a lavorare alla Banca Commerciale Italiana frequentando nel contempo l'università Bocconi, dove si laureò nel 1929 con G. Zappa di cui fu poi assistente, ... ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] denaro. E difatti, trovato in parlamento l'ordine del giorno relativo al riscatto delle ferrovie dell'Italia settentrionale, questione ormai pregiudicata dalla stipula della convenzione di Basilea, il B., premendo sullo Zanardelli, si preoccupò di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fondatore di un vasto e potente principato nell'Italia settentrionale, tale da far da arbitro nella politica italiana, Dante con Forese; Ancora della tenzone di Dante con Forese; La questione di Lisetta; Per chi e quando sia composta la canzone "E' ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. e le sue truppe durante il passaggio in Italia settentrionale. Il nuovo papa Clemente IV (eletto il 5 febbr. de Naples, Paris 1954, ad Indicem;E. Dupré Theseider, Alcuni aspetti della questione del Vespro, Messina 1954, pp. 1-49; F. Bock, Le ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] un grande esercito, che non fu reclutato solo nell'Italia settentrionale, ma anche nei ducati nell'Italia centrale (ibid., lib 139, pp. 35-6361).
L'intervento di B. nella questione della contrastata elezione del vescovo di Liegi (vedi la lettera di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] tentativo di Clemente VI di intervenire in maniera energica nella questione della monarchia meridionale, il 30 genn. 1345 al posto delle signorie e dei comuni nell'Italia centrale e settentrionale, a Milano o a Firenze, fu parimenti dannoso ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] son trattate le concioni di rito dei capitani. Circa le questioni ecclesiastiche, per lo più risolte nel contesto politico, parte a , tale è per lui soprattutto l'Italia centro-settentrionale. Giunto alle regioni del Regno, ammette egli stesso ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] gruppi della Sinistra, e in particolare di quella settentrionale e del D. che, sollecitato da Nicotera, pp. 231-248. Sulla vicenda politica dal '76 all'87 e sulla questione del trasformismo: L. Zini, Dei criteri e dei modi di governo della Sinistra ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] In altre zone geografiche dell'Europa centrale e settentrionale, la politica di C. VIII non condusse VIII verso la ribellione in Irlanda: J. J. Silke, Hugh O'Neill,the Catholic Question and the Papacy, in The Irish Eccles. Record, s. 5, CIV (1965) pp ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Romagna, V, 1867, pp. 25-29), tutte su questioni di topografia storica della regione, costituiscono l'importante apporto del B all'Accademia delle Scienze.
Il lungo viaggio nell'Italia settentrionale, durato in tutto sette mesi, fu anche memorabile ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...