Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] genio m’avesse condotto per il labirinto di questa città d’Oriente […]. A volte appariva un monumento più bello, che figurava E, altrove (in Mi me son fato…), superando la questione del diritto del veneziano di essere considerato una lingua alla pari ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...]
Erano trascorsi alcuni anni ma la questione non si era risolta definitivamente: infatti il 30 giugno 331, anno in cui l’influente Ablabio, già assurto alla suprema carica di prefetto del pretorio d’Oriente, era contemporaneamente console ordinario27 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] innovativi della storiografia di Biondo. A proposito della grande questione della caduta dell’impero di Roma e delle sue per l’unione delle Chiese. Che si tratti di impero d’Oriente o di Occidente, Biondo disconosce la continuità, pur affermata ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] forme di imposizione più o meno diretta (68). Erano in questione somme di tutto rispetto: secondo una stima veneziana del 1288 ed economico-finanziaria connessa alla caduta dell'Impero latino d'Oriente e alla guerra veneto-genovese del 1257-1270, ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] 'avventura crociata e all'edificazione degli stati latini d'oriente.
10. Venezia in ascesa: le trasformazioni interne stesso sia a lui che al doge la possibilità di rivedere la questione in futuro mediante una certa comprobatione.
90. Cf. per esempio ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] di Cristo, al riparo dai principi d'Oriente e d'Occidente; il pilastro poderoso su cui 98 (il "forse" del testo deriva dal fatto che il diploma in questione è ritenuto largamente contaminato).
101. N. Mc Cleary, Note storiche ed archeologiche ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] aspetti l'autocefalia è un problema? A parte la questione giuridica di chi sia abilitato a riconoscere l'autocefalia e l'opera classica di Vl. Lossky, Théologie mystique de l'Église d'Orient, 1944), mentre la Filocalia e i Detti dei Padri del deserto ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L'inaspettato arrivo, tra la fine del 1577 e la richiesta dello zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. si lasciò indurre ad avviare ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] idea di risolvere pacificamente la questione della Terrasanta mediante la conversione dei Saraceni. Più che alla crociata, il papa può aver pensato allora alla necessità di portare aiuto ai regni cristiani d'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la sua funzione nel mediare e dirimere (ma non sempre con successo) molteplici questioni dottrinali e disciplinari che si dibattevano sia in Occidente sia in Oriente. Con D. inizia la tradizione di una assemblea sinodale annuale in occasione del dies ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...