Imperatore romano (n. 42 a. C. - m. Capo Miseno 37 d. C.). Valente generale, pacificò la Germania e tenne sotto controllo la situazione in Pannonia e Dalmazia; adottato da Augusto nel 4 d.C., salì al trono [...] Ma, morti Lucio Cesare (2 d. C.) e Gaio Cesare (4 d. C.), T. apparve di nuovo si valse per sistemare la situazione in Oriente: la Commagene fu annessa alla Siria gli interessi dell'Impero: regolò la questione pratica della successione di Zenone con l ...
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Uomo politico inglese (Manchester 1863 - Llanystumdwy, Galles, 1945). Liberale, deputato ai Comuni a partire dal 1890, promotore di significativi provvedimenti nell'ambito delle politiche sociali, fu a [...] 1915), propose una spedizione in Oriente, che si ridusse a quella che condizioni ai vinti, ma cedette sulla questione della Sarre e accettò l'inserzione del 1921, che instaurava lo stato libero d'Irlanda. Usciti i conservatori dalla coalizione per ...
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Prelato (Nigoline, Iseo, 1831 - ivi 1914); sacerdote (1855), insegnò teologia a Brescia, fu poi prevosto a Lovere (1866) e vescovo di Cremona (1871; preconizzato, 1867). Dopo l'unità d'Italia, espresse [...] questione sociale e della lotta antireligiosa in Italia e dall'interesse per le questioni sociali fu indotto a fondare (1900), d ); fu anche apprezzato scrittore di viaggi (Un autunno in Oriente, 1895; Un autunno in Occidente, 1897; Dal Piccolo S ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , a differenza dell’allegoria, il s. fosse qualcosa d’immediato, che avesse un rapporto motivato con l’oggetto. in quelle eucaristiche, tanto in Oriente quanto in Occidente. La Chiesa la Chiesa greca sulla questione della processione dello Spirito ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] che presiedono all'interpretazione della Scrittura.
La prima questione è da lui affrontata sotto l'aspetto teorico nel quella della polemica diretta, provocata dalle vicende di Pelagio in Oriente fino alla condanna da parte del papa Innocenzo I (con ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] induzione magnetica è solenoidale, le linee in questione sono chiuse. Un c. magnetico è quindi in uno spostamento di parte del potere d’acquisto dai privati allo Stato, analogo configurazione del terreno, dall’orientamento delle piste, nonché dal ...
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Uomo politico britannico (n. Edimburgo 1953). Eletto segretario del Labour party (1994), guidò il partito alla vittoria nelle elezioni del 1997, sostenendo una politica che coniugava i principi liberali [...] contro il 36% dei tories). Una questione poi affrontata ma non risolta dall'amministrazione appoggio degli Stati Uniti e della Repubblica d'Irlanda e all'apertura, per la al 2015, B. fu mediatore per il Medio Oriente su mandato di ONU, Russia, UE e ...
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Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] del congresso di Berlino, poi segretario d'ambasciata a Parigi (1879-83), a e fortunato nella politica in Estremo Oriente: come ricompensa per l'acquisto delle sostenne fino al 1909: allora, sulla questione della riforma finanziaria, i conservatori si ...
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Uomo politico russo (Mosca 1856 - Parigi 1919); dopo aver percorso varî gradi nella carriera diplomatica (fu ministro presso la Santa Sede nel 1894 col compito di riannodare le relazioni diplomatiche fra [...] le posizioni diplomatiche compromesse dalla sconfitta in Estremo Oriente e dalla successiva rivoluzione del 1905. Si accordò riguardante per la Russia la questione degli Stretti, e per l'Italia il modo d'intendersi circa gli interessi in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] polit. di C. VIII negli affari d'Inghilterra, ed in particolare nella questione della success. al trono: L. gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...