BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , la testimonianza non è probante. In sostanza, la questione degli inizi dell'eterodossia del B. rimane tuttora oscura, fra cristiani e ebrei e tutto l'Oriente si volse al maomettanesimo. Dopo la definizione d'un Dio "tripersonatus" e della dottrina ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] Pelagio si trovava in Oriente e forse anche Celestio aveva inviate alle Chiese orientali, e in particolare alle diocesi d'Egitto, di Costantinopoli, di Tessalonica e di Gerusalemme (1 Nicea e di risolvere la questione in un ulteriore concilio, che ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] Nicea, che nel 787 aveva ristabilito in Oriente il culto delle i., provocò un l'esame attento della questione induce a respingere la pp. 75-91; Nicée II 787-1987. Douze siècles d'images religieuses, "Actes du Colloque international Nicée II, Paris ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècle, "Mélanges d'Histoire et Philologie de l'École des Hautes 733-89.
E. Dupré-Theseider, La questione dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, "Corsi d'Arte Ravennate e Bizantina", 2, 1959 ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nell'indipendenza dai Longobardi e questo fece comprendere che la questione non si era chiusa; così come 13-25; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né d. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s.; Id., Le ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] sotto la protezione della S. Sede, rappresentata in Oriente da D., seguendo lo stesso sistema che nel 1059 era stato sede a D.; ma chiese e ottenne che l'intera questione fosse esaminata nel corso di un sinodo. Nell'ottobre 1102, D. prese solennemente ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] sia in Occidente sia in Oriente, è caratterizzata da solitudine, tutte le tradizioni religiose: la questione che viene posta riguarda invece il G. Rouget, La musique et la transe. Esquisse d'une théorie générale des relations de la musique et ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Rolando da Cremona e Tommaso d'Aquino. Di tale orientamento multiculturale vi fu profonda consapevolezza; , deplorò la scienza ebraica. Il punto ruotava attorno alla questione se fosse possibile configurare corrispondenze tra i cicli degli astri ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] e se l'abbia assunta - A. nella questione gravissima per l'Ordine della divisione tra zelanti e le ricostruzioni biografiche su A.; per primo orientamento sicuro il lettore può ricorrere a R. Pratesi, A. d. P., in Encicl. cattolica, I, Città ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] serie di considerazioni dottrinali ad accogliere in pieno l'orientamento iconodulo restaurando anche le icone di Cristo. Attribuita biografo di Z. esplicitamente la nega. D'altra parte la complicata questione evidenzia che Z. riconosceva l'autorità ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...