Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] (l’unica ammessa) e i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati, il diritto all’ che l’attesa rinnovata del secondo avvento di Cristo, la questione dell’osservanza del sabato come giorno di riposo e di culto ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] consors») per il monastero64, ma per i monaci d’Oriente mantello e bastone restano gli accessori essenziali. Proprio per di abbandonare il mondo, le regole successive accordano alla questione scarsa o nessuna attenzione. Ha invece il sopravvento la ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] vicende di uomini e daímones (come sarà per i mari d'Oriente nelle Mille e una notte). Marinai e trafficanti greci, in rito secolare, la sollecitazione di un responso divino a una questione posta nelle forme dovute in luoghi a ciò deputati, i ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] soltanto nel 1586.
Con le Chiese dissidenti d'Oriente, la politica di G. XIII fu orientata al dialogo. L'inaspettato arrivo, tra la richiesta dello zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. XIII sperava di aprire uno ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] le ipotesi sul motivo di quello che sembra un cambio d’orientamento da parte di Costantino, che lo porta ad abbandonare le metropolita – a titolo esclusivamente eccezionale – a trattare la questione assieme ai vescovi della provincia vicina (can. 14 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che sue virtù naturali. Le divergenze tra filosofi e medici e le questioni relative alla natura dell'anima e le sue facoltà, il posto ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] anno precedente. K. Walsh vede piuttosto nell'iniziativa di G. un tentativo di rilanciare il dibattito con la Chiesa d'Oriente su una questione scottante che avrebbe dato ben presto origine alla crisi palamita. Le missioni di R. Fitz Ralph presso gli ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] che in molti casi restano meri titoli, non insistendo sulla questione del nome dello scrittore romano, e invece facendo forza sulle tre 'Èlenchos, di accogliere l'idea di un I., nativo d'Oriente, che giunge successivamente a Roma e si pone, dopo l ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] precedente e considerati lontani dalla fede, oppure come un tentativo di rilanciare il dibattito con la Chiesa d'Oriente su una questione scottante che avrebbe dato ben presto origine alla crisi palamita. Ma è più verosimile che questa teoria della ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] governata, per volontà e con l'accordo dell'imperatore d'Oriente, dal re Teoderico, appartenente alla famiglia gota degli merito alle posizioni assunte nei confronti della più lontana questione orientale relativa allo scisma acaciano; in secondo luogo ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...