GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] e pratico che porta, per esempio, al superamento di questioni di carattere metafisico o gnoseologico che non abbiano attinenza con anche per lo sfaldamento e il crollo dell'Impero d'Oriente. Tesi così dirompenti provocarono, fra il 1457 e il ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] tanto meno politicamente consapevoli gli accenni alla questione femminile. Contrariamente a un'altra scrittrice Amore regale (novelle), Roma 1891 in appendice Amore lontano); Stelle d'Oriente, Cagliari 1891; Amori fatali, La leggenda nera, Il ritratto ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] quando i baroni, secondo il diritto vigente nel Regno latino d'Oriente, richiesero all'Alta Corte di Nicosia, l'approvazione del conoscere le rispettive opere, di conseguenza i passaggi in questione devono essere stati introdotti nell'uno o nell'altro ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] partimens" tra Luchetto e Bonifacio Calvo, che tratta di una questioned'amore, è probabilmente posteriore al più antico dei sirventesi del riferimento all'aspirazione alla conquista dell'Impero d'Oriente, colloca la composizione del sirventese dopo ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] IV [1879], pp. 566-615), egli prendeva posizione sulla questione dell'originaria culla dei popoli semiti prima della loro dispersione da lui praticati, quello delle letterature ecclesiastiche d'Oriente, della storia e della letteratura etiopica, e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] le simpatie del letterato e le sue scelte culturali, orientate in un orizzonte affatto diverso, per esempio, da quello da un lato al tentativo abbozzato nell'episodio delle questionid'amore del Filocolo, dall'altro al risultato del Decameròn ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., II, pp. 19 s., 23 s.), l'iniziativa nazionale del Cavour in Oriente. Ancora nel 1837-giugno 1838, pp. 21-116 (b. 22); 3) Sulla questione degli zolfi in Sicilia, senza data ma posteriore al 1842, pp. 22 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del bailo di Costantinopoli e poté quindi partire per l'Oriente, impiegando poi circa cinque mesi per il viaggio a disponibile. Ma la questione venne tralasciata quando si diffuse la notizia dell'arrivo in Italia di Renato d'Angiò, aiutato dallo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a discutere. il concordato e altre questioni di importanza nazionale, per cui vi inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medio Evo e Rinascimento, a cura ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] si inquadrano le opere dedicate dal D. alla "questione della lingua": le Osservazioni nella volgar Sapegno, IV, Milano 1966, p. 592; C. Dionisotti, La guerrad'Oriente nella lett. veneziana del Cinquecento, in Geografia e storia della lett. it., ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...