GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] contro il vescovo di Lecce Fabrizio Pignatelli intorno alla questione delle decime. In risposta a due allegazioni di di analizzare le ragioni del potere della Chiesa nell'Italia meridionale e in vista di ciò aveva dedicato ampio spazio all'epoca ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] del Risorgimento…, Torino 1962, p. 305; R. Mori, La questione romana 1861-1865, Firenze 1963, ad ind.; G. De Crescenzo temporale 1866-1870, Roma 1967, ad ind.; A. Capone, L’opposizione meridionale nell’età della Destra, Roma 1970, ad ind.; U. Pesci, I ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] settembre, copriva e riforniva l’Italia centrale, meridionale e insulare. In quella veste, fiancheggiò il , pp. 164 s. Per la legge Acerbo: P.L. Ballini, La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Salandra a Mussolini (1914-1928), Roma 2011 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] si impegnarono principalmente nell'assedio della linea difensiva meridionale veneziana di Chioggia e in incursioni contro il di provvedere così alla difesa del suo Stato.
L'unica questione irrisolta rimase lo status di Treviso. Nell'anno che seguì ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] il riconoscimento del titolo arcivescovile. La questione che aveva fino ad allora impedito una 86, 91, 159 s., 165; H. Houben, Falsi diplomatici nell'Italia meridionale: l'esempio di Venosa, in Medioevomonasticomeridionale, Napoli 1987, App., nn. 1- ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] contatti già durante il soggiorno a Roma e nell'Italia meridionale, date le presenze artistiche là attive (ed era un l'equivalente possibilità creativa che collega, ben oltre la scontata questione dell'analogia o superiorità, la pittura con la poesia, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] anche decisioni della Rota romana e di corti meridionali e scritture di eminenti prelati e forensi, che XIV (1670-1693), Roma 1972, ad Indicem. Sul D. e la questione della lingua, cfr. B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1963, ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] , p. 13).
Oltremodo complessa si è rivelata la questione della formazione di Santacroce. L’ipotesi di un apprendistato da d’Este e G. S. ‘ritrattista’, in La scultura meridionale in età moderna nei suoi rapporti con la circolazione mediterranea. Atti ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] è certo che ad un breve pontificio analogo a quello in questione fa esplicito riferimento la lettera di Marco da Bologna al C. si moltiplicano le testimonianze della sua presenza nell'Italia meridionale - a Napoli (quaresima 1470, novembre 1471, 1472 ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] che ebbero come teatro le regioni della Lombardia meridionale.
Già nel maggio del 1355 le forze estensi coalizione non aderì il marchese del Monferrato, diviso dai signori di Milano dalla questione del possesso di Asti e di Ceva.
Nell'ottobre l'E. fu ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...