Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] , James Howell, viaggiatore per tutta l’Europa occidentale e meridionale, l’italiano è definito «il ramo principale (topbranch) ». Folena (1983: 219-234) parla addirittura di una «questione della lingua» per la musica, che raggiunse il suo culmine ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] Nord, sufficientemente ricca e nota. La questione se nel Duecento sia davvero esistita una voll., vol. 2º, pp. 467-506 (1a ed. in Lingue e culture dell’Italia meridionale (1200-1600). Atti del Convegno di Fisciano 1990, a cura di P. Trovato, Roma, ...
Leggi Tutto
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] hanno fatto fronte in modi diversi, alcuni sorvolando la questione (come, solitamente, le grammatiche attuali), altri offrendo pure sono lingue neolatine, lo sloveno, le lingue slave meridionali in genere e l’albanese). Per questi parlanti, le ...
Leggi Tutto
La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] trattato di Saint-Germain attribuì all’Italia la parte meridionale del Tirolo, a cui seguì un’ulteriore frantumazione fondo, e cioè dal tentativo di trasformare una questione politica in una questione scientifica […]. La decisione se [il ladino] ...
Leggi Tutto
Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] il soggetto viene a trovarsi» (è cresciuto). Tuttavia rimangono aperte alcune questioni (perché, ad es., si hanno le forme sei partito e che in questo).
In alcuni dialetti meridionali (Lazio meridionale, Marche meridionali, Abruzzo, Bari) si trova l ...
Leggi Tutto
Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] settore.
Gli studi sulla moda dedicano particolare attenzione alla questione delle fonti, tra cui si annoverano le antiche leggi delle onomatopee: frou-frou «tipo di guarnizione» (in area meridionale anche biscotto wafer: DISC 1997) o zip; e quello ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] m) > [pwerk];
(b) la palatalizzazione, in area centro-meridionale, dei gruppi consonantici pl, bl, fl, cl, gl (forse », clave(m) > [kjaw] «chiave»; i nessi in questione vengono invece mantenuti nel cisalpino del Nord, che si comporta in ciò ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] gallurese, oltre che col corso e con le parlate meridionali italiane;
(d) la formazione dell’articolo determinativo da Sardisch), pp. 897-913.
Wagner, Max L. (1943), La questione del posto da assegnare al gallurese e al sassarese, «Cultura neolatina» ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] e lingue dell'Alto Adige (Firenze 1931), La storia della "questione ladina" (ibid. 1937) e, forse più accessibile, la gli Appunti sulla storia e ladiffusione dell'ellenismo nell'Italia meridionale, in Revue de linguistique romane, III (1927), pp ...
Leggi Tutto
Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] che hanno deliberato l’appartenenza alla minoranza in questione sono 43, di cui 5 non appartenenti all in Valle d’Aosta e nelle valli del Piemonte alpino fino a quella più meridionale, la Val Sangone, a ovest di Torino, è dunque il risultato di un ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...