RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] ricercare antichità fenicie, nella Siria; e lì, nel paesaggio palestinese ch'era per lui "il Quinto Vangelo", sentì di lui, ch'ebbe tempo di dare forma quasi definitiva al capitolo sulla questione Esdra-Neemia, nel 1893 e 1894. Morì il 2 ottobre 1892. ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] disponibilità di greggio sui mercati causati dalla grande instabilità del Medio Oriente, caratterizzata dalla ancora irrisolta questione israelo-palestinese, dalla seconda guerra tra gli Stati Uniti, alla guida di una coalizione di Paesi occidentali ...
Leggi Tutto
– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] qualche modo è cambiata la natura del conflitto israelo-palestinese. Esso, infatti, non è più uno scontro locale nemico. Raccontare la pace in un paese in guerra, 2007).
La questione tocca anche l’e. italiano. Per alcuni, compresi diversi ebrei, i ...
Leggi Tutto
SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] meridionale di essa. Nella Bibbia questo monte (per la questione se il Sinai della Bibbia vada identificato col gruppo montuoso che , in grazia della sua situazione presso la frontiera palestinese, sulla ferrovia che collega il Cairo con Gerusalemme. ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] idonei a ciò. Alcuni dei Tannaiti e degli Amorei, specialmente palestinesi, sono noti come cultori di studî mistici, e qualche idee dei cabbalisti quanto alla natura delle Sĕfīrōt e alla questione della loro identità con Dio. Presso i più antichi ...
Leggi Tutto
Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] parte (detta Kĕthubhīm), trovandosi dopo Ester nella tradizione palestinese, prima di Ester nella babilonese; ma già i Settanta satrapie spetta a Dario I, figlio di Istaspe.
Con tale questione è connessa l'altra del tempo in cui sorse Daniele. Quasi ...
Leggi Tutto
TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034; III, 11, p. 995)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel maggio 1975, secondo i dati censuali contava 5.588.209 ab. distribuiti su di un territorio [...] la sua aperta critica alla politica seguita nel problema palestinese gli procurò duri attacchi e la rottura delle relazioni per l'appoggio dato dalla T. al Marocco sulla questione sahariana. Anche la situazione interna ha dato segni d'instabilità ...
Leggi Tutto
– L’applicazione dello Statuto. La revisione dello Statuto. Bibliografia
Lo Statuto della Corte penale internazionale (CPI), concluso a Roma nel 1998 ed entrato in vigore nel 2002, è stato ratificato, [...] Statuto (2013). Un’analoga dichiarazione dell’Autorità nazionale palestinese (2009), riguardante i crimini che si ritiene siano stati diversi dagli Stati, o di natura statuale dubbia. La questione è stata superata dopo che l’Assemblea generale (AG) ...
Leggi Tutto
Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] delle quali può dirsi veramente fondamentale per quella siro-palestinese, per la valutazione di quella egiziana, e in ricordare qui, come problema tuttora aperto e discusso, la questione delle cosiddette "cronologia lunga" e "cronologia corta", ...
Leggi Tutto
SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
*
Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] . Il porto di Acri era uno dei migliori della costa palestinese e ad esso affluivano i prodotti della Galilea; attivo perciò intervento delle potenze europee trasformò la questione turco-egiziana in questione internazionale. Le forze navali destinate ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
antipalestinese
(anti-palestinesi), agg. Contrario alla causa dei palestinesi; rivolto contro i palestinesi. ◆ Terrorismo puro, in territorio riconosciuto come israeliano, contro civili il cui unico scopo quotidiano è vendere frutta e verdura....