Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] battesimale di partenza è probabilmente di provenienza palestinese: forse si tratta di quella adottata nella Lumpe, Die Synoden, cit., pp. 340-350; sul sabellianismo e su tale questione si veda il contributo di E. Castelli, La Chiesa di Roma prima e ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dati di fatto inducono a ipotizzare che il brigatista in questione potesse essere stato Alessio Casimirri. Anzitutto, egli è figlio inchiesta del giudice Carlo Mastelloni. Per fonti di parte palestinese che confermano l’esistenza del patto si veda l ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] il centro giudaico babilonese superò in importanza quello palestinese.
Anche per quanto riguarda le strutture politiche e Leipzig 1862 (tr. it.: Roma e Gerusalemme, l'ultima questione nazionale, Roma 1951).
Joseph, S., Jewish immigration to the ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è controversa) si sarebbe convertito all'Islam in Iraq prima della discreti contatti con esponenti del mondo fondamentalista palestinese, ormai così ampio sia da renderne difficile ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] appoggiati da Iraniani e Siriani, un'influenza crescente nella massa palestinese. La repressione dell'Intifāḍ a - non per caso denominata e dello spazio. È molto più utile indagare le questioni una alla volta, nel loro specifico contesto spaziale e ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] proporzioni. È seguita poi la ripresa del conflitto israelo-palestinese, con la stagione dell’Intifāḍa e dell’incapacità delle prospettiva di riscatto. La questione meridionale viene così riscritta come questione mediterranea: e tuttavia il ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] diverse per storia e tradizioni: nell’Oriente aramaico palestinese e babilonese, in quello ellenistico, nell’Italia e di Arles nel 314. In tale circostanza, tuttavia, la questione dibattuta non riguardava se non le diocesi dell’Occidente, comprese ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] culto pagano in Anatolia e nella regione siro-palestinese significa, in concreto, tutelare i pellegrinaggi ai considerazioni di F. Carlà in F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche. Storia e mito della “svolta costantiniana”, Roma 2010, pp. ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] l’Afgānistān.
Non ci soffermeremo qui sul conflitto israelo-palestinese, uno dei più presenti sui media italiani.
La Somalia perché in quegli anni di guerra al terrorismo le questioni della sicurezza sono diventate onnipresenti: il periodo seguito ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] nel modo più negativo possibile e si dimentica di essere tutti palestinesi e di dover combattere per una causa comune, cercando di mettere anche alla donna la possibilità di diventare rabbino.
Questione quest’ultima, del resto, ancora aperta e fonte ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
antipalestinese
(anti-palestinesi), agg. Contrario alla causa dei palestinesi; rivolto contro i palestinesi. ◆ Terrorismo puro, in territorio riconosciuto come israeliano, contro civili il cui unico scopo quotidiano è vendere frutta e verdura....