MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] fra i primi soci. Il 16 ott. 1868 il M. fondò il quotidiano La Regione, dalle cui pagine affermò che la questioneromana doveva esser sciolta con il consenso del papa. I fatti smentirono tali auspici e la pubblicazione cessò il 31 dic. 1870.
Quando ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] nell'ambito del contrasto sorto fra la Chiesa e il regime. Assertore della necessità di giungere a una rapida soluzione della questioneromana, per la quale si era attivato in diverse occasioni (favorendo, tra l'altro, un incontro tra L. Sturzo e B ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] 144-48; E. Soderini, Il pontif. di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 24, 33, 190 s., 198 s., 230; R. Mori, La questioneromana 1861-65, Firenze 1963, ad Indicem; Id., Il tramonto del potere temporale 1866-1870, Roma 1967, ad Indicem; G. Moroni, Diz. di ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] 1860 e confermato nella legislatura successiva, alla Camera sedette a sinistra. In particolare pronunciò vari discorsi sulla questioneromana, nei quali difese i diritti dello Stato contro la minaccia clericale e, implicitamente, affermò le ragioni ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] et son temps, I-II, Wetteren 1950, ad indicem; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II, La questioneromana, 1856-1864, Roma 1951, parte II, p. 77; G. De Marchi, Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956, Roma 1957, pp ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] di legittimità (Sulla Cassazione come unica suprema magistratura in Italia, ibid. 1872).
Prese parte anche al dibattito sulla questioneromana e sui rapporti tra Stato e Chiesa. Coerentemente laico, sostenitore della tesi che l’impegno del 1864 di ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] 1956, ad ind.; G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia, 1860-1882, Messina-Firenze 1958, ad ind.; R. Mori, La questioneromana, 1861-1865, Firenze 1963, ad ind.; G. Falzone, Storia della mafia, Milano 1978, p. 134; Id., Sicilia 1860, Palermo ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] nel 1862 richiese una pubblica sottoscrizione del clero veneziano contro l’opuscolo antitemporalista dell’abate bellunese Angelo Volpe (La questioneromana e il clero veneto, Faenza 1862). Il 1° settembre 1863 dichiarò che la stampa, la vendita, la ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] ’ala destra del Partito popolare italiano, più orientata in senso confessionale e favorevole alla composizione della questioneromana. Il suo atteggiamento verso il fascismo, invece, conobbe diverse fasi. Inizialmente avverso al movimento considerato ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] integrale dello statuto, che dichiarava il cattolicesimo religione dello Stato, e di promuovere la definitiva soluzione della questioneromana. Il M. espresse la convinzione - come scrisse anche nel dicembre 1894 nell'ultimo numero del settimanale ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...