Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] la frattura Stato-Chiesa. Un passaggio generale di tutto l’ordine dall’opposizione all’accordo in merito alla questioneromana veniva compiuto grazie a padre Tacchi Venturi (1861-1956) che, negli anni successivi al primo conflitto mondiale, entrava ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] .
12 A.C. Jemolo, I Santuari, cit., pp. 505-517.
13 L’argomento si inserisce nella situazione più ampia determinata dalla ‘questioneromana’, per la quale si veda il contributo di S. Marotta in quest’opera.
14 R. Naz, s.v. Sanctuaire, in Dictionnaire ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di Pio IX, la quale da un lato apriva una nuova fase del suo pontificato, dall’altro poneva le premesse della questioneromana, che per parecchi decenni avrebbe opposto la Santa Sede al nuovo Stato italiano. Nel medesimo tempo la condanna delle due ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] in proposito Presidenza del Consiglio dei Ministri, Un accordo di libertà, Roma 1986 (in partic. F. Margiotta Broglio, Dalla questioneromana al superamento dei Patti lateranensi, pp. 19-57).
121 Cfr. sul punto G. Long, Le confessioni «diverse dalla ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] a riconoscere l’avvenuto mutamento dei tempi.
La destra storica e il non expedit
L’approccio liberale alla questioneromana era dunque, anche in conformità a queste premesse, molto variegato e diversamente impostato. La sinistra, più verbosa che ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] di Bologna dal 1984 al 2002.
19 Sulle tappe del processo di revisione concordataria cfr. F. Margiotta Broglio, Dalla Questioneromana al superamento dei patti lateranensi. Profili dei rapporti tra Stato e chiesa in Italia, in Un accordo di libertà ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] numerosi eventi, esaminati in altri saggi, quali la questioneromana, l’evoluzione del movimento cattolico, la genesi della Rerum in italiano. Cfr., per esempio, Il liberalismo è peccato: questioni che scottano del sac. D. Felice Sarda y Salvany, ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] ispirazione cattolica, pp. 206-232; nel volume I, 2: F. Traniello, Movimento Cattolico e questioneromana, pp. 44-54; R. Ruffilli, Movimento Cattolico e questione delle autonomie, pp. 128-136; U. De Siervo, L. Elia, Costituzione e Movimento Cattolico ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ridotta sulla difensiva, nel corso del lungo pontificato di Leone XIII esse divengono più meditate, meno legate alla questioneromana, e alla perdita dello Stato della Chiesa, più legate invece alla situazione internazionale, che con gli anni Ottanta ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] .
Ad aumentare le perplessità del G. sul PPI fu poi l'aprirsi di una concreta possibilità di soluzione della questioneromana. Egli era sempre stato ostile a interferenze degli episcopati nazionali, del clero in generale e dei partiti cattolici nelle ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...