FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] del pensiero anticurialista napoletano, il Nullum ius Romani pontificis maximi in Regno Neapolitano pubblicato nel 1707 Monitore fu quello della legge sui feudi. Non vi era questione, nel Regno, che fosse stata così largamente dibattuta come quella ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] si adoperò apertamente a suo favore al tempo della decisione romana (1514-20), con varie lettere ai cardinali P. XXIII (1942), pp. 349, 351, nota 9, e un brevissimo cenno della questione è in Dict. de Théol. Cath., sub voce Adrien VI (di J. Forget ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di S. Romana Chiesa e da quel momento si mise sempre più in vista di Monticelli, cardinale di S. Cecilia. Risolta anzitutto la questione del luogo ove tenere il conclave (ad Anagni il primo ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] Germania l'opposizione contro gli Svevi. Il nocciolo della questione era l'atteggiamento dei principi. Per la monarchia sveva la motivazione che egli sottraeva il Regno di Sicilia alla Chiesa romana. Dal canto suo, peraltro, C. IV aveva dato segno ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] dopo aver trattato con il Metternich, con esito favorevole, la questione della nomina dei vescovi nelle sedi vacanti della Dalmazia e avere , Firenze 1941, pp. 61 s., 85; Id., La Restaurazione romana, Firenze 1943, pp. 65 s.,221-226; G, Forchielli, Un ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di L. quale rex Italiae rientrerebbe così nella norma. Le questioni fin qui delineate propongono così una figura, quella di L., e sfociò nella promulgazione di un testo celebre, la Constitutio Romana, allo scopo di mettere fine ai disordini interni a ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] di garibaldino, il F. aveva preso a considerare risolta la questione nazionale ed era destinato perciò a mutare il ruolo avuto fino in questa direzione quando si verificò lo scandalo della Banca romana.
Benché si parlasse allora e in seguito di un ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] 31 ag. 900 di B. IV per la questione di Argrino vescovo di Langres, delle quali parleremo de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 27-31; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII sec., in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] erano stati limitati quasi esclusivamente a quelli con la Curia romana, con Venezia e, nel secolo XV, sporadicamente, con perché la regina rinunziasse ai suoi feudi nel Regno, una questione sulla quale si erano avute trattative nel 1550, 1553, 1554 ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] mandò messi a re Ugo per proporgli di lasciar decidere la questione tra Arnolfo e Gerberto da un sinodo da convocarsi in Francia. il papa a lasciare Roma. G. si ritirò nella Tuscia romana, a Sutri, continuando di lì a svolgere la propria attività. ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...