Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] l’autogoverno e nel 1920 fu risolta anche la questione dello Schleswig settentrionale, a maggioranza danese, che decise astratte polemiche e portavoce del teatro dell’assurdo, del nouveau roman e della cultura beat: figure di spicco, tra loro ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] siriache, guerre), e, successivamente, la lotta contro Romani e Parti che finirono con lo spartirsi il vasto della S. si mescola con quello del panarabismo, con riferimenti alla questione palestinese. Vicine al realismo di Tāmir sono le novelle di G ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] in Egitto le conoscenze dell’E. si fanno più precise. In età romana (25 a.C.) C. Petronio, prefetto d’Egitto, contenne a in altre regioni (per es. nel Tigrai) inasprì la questione nazionale in uno Stato che conservava una struttura multietnica e ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] sono individuabili alcune tematiche fondamentali: la questione operaia; la rivisitazione della campagna; la e di Viipuri). Le chiese medievali, per lo più di stile romanico-gotico, hanno in genere carattere rustico e struttura massiccia; il duomo ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Grande (37-4 a.C.). Erode diffuse in P. la civiltà romana, costruì la città di Cesarea e riedificò Samaria, che chiamò Sebaste : gli accordi di Camp David lasciarono irrisolta la questione palestinese, ma negli anni successivi Tel Aviv poté dislocare ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] della più disparata origine etnica, come nell’età imperiale romana del latino; nel 10° sec. nasce anche la rivista ha affrontato numerose problematiche, tra cui l’annosa questione della diglossia tra arabo classico e arabo dialettale, privilegiando ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Macedonia. Dopo Pidna, la regione fu divisa dai Romani in 4 confederazioni nominalmente indipendenti, successivamente riunite con il il suo stesso poema.
Nel 20° sec. la questione slavo-macedone venne affrontata anche nella pubblicistica serba e ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] . Schmarsow (1897), di A. Riegl (1908), che riconducono la questione all’ambito della storia degli stili, precisando del b. le caratteristiche articolazione e nel suo divenire storico, nella produzione romana e italiana e nei suoi sviluppi europei. ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] le confidenze di C. che ci svelano i retroscena della politica e della società romana del suo tempo; Ad Quintum fratrem, in 3 libri, dal 60 al 54 De natura deorum, nel quale si dibatte la questione del contrasto fra destino e libero arbitrio. Ancora ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] , la b. alessandrina si incontra con la tradizione tutta romana e latina dei viri illustres, gli uomini illustri per meriti in altre aree geografiche e culturali viene riaperta la questione di una b. che sappia cogliere i rapporti dialettici ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...