DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] della città lagunare il controllo dell'Adriatico settentrionale. Dopo avere scomunicato Venezia, che aveva occupato fede agli accordi già da tempo intercorsi con la sede patriarcale. La questione non si risolse in modo né rapido, né semplice se il ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] D. nei due anni successivi seminò il disordine nella zona settentrionale della Terra di Lavoro, vincendo varie battaglie contro i Enrico VI e perseguendo sempre una soluzione "imperiale" della questione siciliana. Il suo mutamento di rotta, nel 1209, ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] città di Parma e di Reggio.
Le prime reazioni nell'Italia settentrionale alla caduta di Bernabò furono favorevoli. L'unica eccezione fu modo così deciso. È probabile perciò che le fonti in questione lo abbiano confuso con lo zio Filippino, il quale ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] C. quasi fino a Siponto sulla costa adriatica. La questione di Civitate mise però il C. in conflitto con il il capo del casato nobiliare certamente più potente nella parte settentrionale del Regno. Innocenzo III confermò al C. nell'autunno del ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] nell'aprile 1551, gli riuscì di risolvere la spinosa questione del vescovo di Bergamo, Vettore Soranzo, imprigionato in perché Bergamo era uno dei principali centri ereticali dell'Italia settentrionale: il 20 maggio 1551 il D. scriveva al Consiglio ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di Roma del 13 marzo 495, convocato per risolvere la questione del vescovo Miseno che, inviato a Costantinopoli dal papa Felice è una raccolta di decretali (composta nell'Italia settentrionale o nella Gallia meridionale e attribuibile ai primi del ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] futuro papa Giulio II) ad Avignone; da qui fu impegnato in questioni diplomatiche della Curia alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il e in Umbria, nelle Marche e nel Lazio settentrionale, nonostante gli occasionali sforzi per ottenere delle sedi ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] della Tavola rotonda".
Ma, problema delle fonti a parte, la prima questione che si pone per la biografia di B. è quella relativa impero franco il cui Fortleben in terra italiana (Italia settentrionale e centrale) troverebbe nella cronaca di B. una ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] di Vanga, il borgo sorto nel secolo precedente nella parte settentrionale di Bolzano. Le trattative si conclusero con il trattato di Trento, ma, visti fallire i suoi tentativi di risolvere la questione negoziando, aveva deciso di usare la forza, e si ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] alternativa in più appetibili ed accessibili regioni dell'Africa settentrionale, di cui l'incapacità dei governanti non avrebbe la prefazione al volume di F. Cavallotti, Per la storia. La questione morale su F. Crispi nel 1894-1895 (Milano s. d.), con ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...